(ndl) – Sarà dedicato alla memoria del giovane architetto Sergio Mirante l’edizione 2020 del tuffo di Capodanno a Catanzaro.
Organizzata da Calabria un Mare d’Amore – associazione presieduta da Patrizio Ursino – l’evento intende omaggiare la figura del compianto sportivo mancato per malattia nelle scorse settimane e molto conosciuto in tutti gli ambienti natatori calabresi.
Organizzata da Calabria un Mare d’Amore – associazione presieduta da Patrizio Ursino – l’evento intende omaggiare la figura del compianto sportivo mancato per malattia nelle scorse settimane e molto conosciuto in tutti gli ambienti natatori calabresi.
Il tuffo di Capodanno a Catanzaro è ormai consolidata tradizione ed anche per questa prossima edizione sono attese parecchie decine di impavidi tuffatori.
Il concentramento si terrà come al solito nel tratto di mare prospiciente l’ex Piadineria e stavolta avrà un prologo inedito e coinvolgente.
Alla presenza dei genitori di Sergio, Patrizio e Maria Teresa, tutti i tuffatosi faranno un grande cerchio sulle note ormai celebri di ‘A mano a mano’ di Rino Gaetano, canzone amata dallo sfortunato giovane atleta.
Subito dopo, a mezzogiorno in punto, il fatidico start per il tuffo più coraggioso dell’anno che, stando alle previsioni, dovrebbe essere confortato da una bella giornata di sole.
Per l’occasione gli organizzatori, con l’ausilio di un main sponsor, hanno stampato le magliette del tuffo di colore blu per celebrare il mare calabrese.