di Nico De Luca – A gennaio la pizza solidale per raccogliere i fondi; ora la dotazione effettiva di un nuovo impianto di videosorveglianza al Centro Calabrese di Solidarietà.
Nel corso di una conferenza stampa alcuni fra gli ideatori dell’iniziativa ed i vertici della struttura socio-assistenziale di Catanzaro hanno inteso ringraziare tutti coloro che si sono prodigati partecipando attivamente alla raccolta.
Nel corso di una conferenza stampa alcuni fra gli ideatori dell’iniziativa ed i vertici della struttura socio-assistenziale di Catanzaro hanno inteso ringraziare tutti coloro che si sono prodigati partecipando attivamente alla raccolta.
Per il gruppo Calabria Solidale è stato presente il fondatore Sergio Gaglianese, vice presidente nazionale Confassociazioni il quale ha ricordato come tutto sia nato sull’ onda emotiva dei furti subiti dal Centro, ultimo dei quali il 30 novembre scorso con l’asportazione della cassaforte.
In poco tempo tramite social l’organizzazione della pizza solidale presso il Mulinum di San Floro, con la partecipazione straordinaria del comico Enzo Colacino e di tantissimi amici che hanno gremito il locale.
La direttrice del CCS Isolina Mantelli e la sua stretta collaboratrice Vittoria Scarpino hanno voluto ringraziare gli autori di questo evento, anche a nome dei ragazzi ospiti, cui poter finalmente regalare un po di serenità e sicurezza.
“Siamo tutti commossi, specialmente loro – ha detto la dottoressa Mantelli – sono queste le cose che confermano quanto spesso si ripete solo a parole, che il bene vince sul male”. Un concetto ribadito anche da Pippo Capellupo, membro del cda.
Sergio Gaglianese ha ripercorso tutti i momenti salienti dell’organizzazione dell’evento, sottolineando l’importanza di aiutare coloro che hanno bisogno, esemplificando il concetto con la metafora della staffetta. “Correre con i primi, senza dimenticarsi degli ultimi” ha detto con una palpabile commozione condivisa anche da Gianpaolo Stanizzi, anch’egli elemento fondamentale per la riuscita dell’evento
Molto toccante la partecipazione attiva all’incontro di alcuni dei ragazzi che hanno voluto esternare il personale ringraziamento con parole proprie raccontando la “favola” che stanno vivendo in questo Centro speciale di recupero.
Il Comitato Calabria Solidale non si ferma qui. A breve altre iniziative a favore del centro ma anche dei disabili con l’hastag #Francotornaacatanzaro.