Celebrati i funerali di Antonio, la guardia benvoluta da tutti

Presso il Santuario mariano Nostra Signora di Fatima, a Soveria Mannelli, si sono svolti ieri mercoledì primo maggio, i funerali dell’agente di polizia penitenziaria che il 26 aprile scorso si è tolto  la vita nella sua casa nel quartiere Lido di Catanzaro.

Antonio Grattaroti, come riporta il necrologio con foto affisso per le strade martedì sera appena dopo l’autopsia, aveva 50 anni ed era un ragazzone molto conosciuto in città, per simpatia, bontà, gentilezza e altruismo.

Antonio Grattaroti, come riporta il necrologio con foto affisso per le strade martedì sera appena dopo l’autopsia, aveva 50 anni ed era un ragazzone molto conosciuto in città, per simpatia, bontà, gentilezza e altruismo.

Nella sua toccante omelia, il parroco don Roberto Tomaino, che negli ultimi due anni aveva conosciuto direttamente lui ed il suoi familiari, ha detto che “la vita ha chiesto ad Antonio tantissimo, mettendolo a dura prova con la morte della madre prima, del fratello poi e più recentemente del padre. Antonio poi con la sua missione di guardia carceraria ha interpretato la parola evangelica “ero carcerato e mi avete fatto visita”, perché anche i giovani detenuti gli volevano bene grazie alla sua mitezza d’animo ed al rispetto che nutriva per gli ospiti del Minorile di Catanzaro dove lavorava.

Infine – ha detto ancora il giovane sacerdote lametino – dobbiamo considerare che la vita di Antonio è stata tutta compresa nello sguardo di Dio che l’ha avuto ben presente anche negli ultimi istanti quando il malessere è prevalso sulla sua gioia di vivere e di aiutare gli altri”:

All’estremo saluto verso Antonio hanno preso parte il comandante della Polizia Penitenziaria dell’Istituto Minorile Massimo Carnevale, l’ispettore Italo De Luca, il direttore Francesco Pellegrino e numerosissimi colleghi.

Sulla bara, contenente le spoglie che riposeranno nel cimitero di Soveria Mannelli, una maglietta del suo amato Catanzaro: in tanti infatti lo ricorderanno come tenerissima mascotte giallorossa negli anni ’80 al Ceravolo dove col papà portava fiori e gadget ai capitani delle due squadre, immortalato in decine di fotografie ufficiali.

(foto archivio Minicelli)

redazione Calabria7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Ospitato alla Camera di commercio, “Lavoro al Centro” è un progetto sostenuto dalla Città di Catanzaro
La vittima è un iraniano di 72 anni. L'abitazione è stata messa a soqquadro. Nessuna ipotesi esclusa, compresa quella dell'omicidio
L'inchiesta è partita nel 2022 a seguito di un esposto dell’architetta Clara Stella Vicari Aversa bocciata in un concorso per ricercatore
Sul posto giunti prontamente i sanitari del 118, che hanno trasportato le tre persone in ospedale
Le risorse sono state individuate attraverso la rimodulazione del Piano di Sviluppo e Coesione Calabria 2014-20
Sul posto prontamente intervenuti anche l’Anas, i carabinieri e la polizia municipale
Si attende la testimonianza del macchinista che è riuscito a salvarsi. Migliorano le condizioni dei feriti
La targa posizionata sulla panchina riporta la frase ben nota "Posto occupato da una donna che non c'è più, portata via dalla violenza"
Lo ha deciso il gip del tribunale di Catanzaro. L’esito dell’udienza di convalida d’arresto ha confermato l’ordinanza genetica
Il Pontefice ha precisato di non avere più la febbre ma di prendere ancora antibiotici
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved