“Domani, giovedi’, si scrivera’ la pagina piu’ nera del capoluogo di regione che verra’ definitivamente cancellato e delegittimato dalla riunione del Consiglio dei ministri a Reggio Calabria. Il capoluogo non esiste piu’, e’ solo una sigla, un’ illusione, un pennacchio nemmeno tanto meritato da una classe politica parassitaria e che si dedica soltanto a perpetuarsi e ricavare il massimo profitto personale dalle istituzioni”
Lo scrive in una nota stampa il consigliere comunale di Catanzaro, Fabio Celia.
Lo scrive in una nota stampa il consigliere comunale di Catanzaro, Fabio Celia.
“Da domani, il capoluogo della Calabria, snobbato dal governo gialloverde, non esistera’ piu’ politicamente, ma solo sulla carta. Stupisce, ma non piu’ di tanto, il silenzio del sindaco Abramo che pure aveva scritto una lettera al premier conte per ricordare che il capoluogo e’ Catanzaro. Evidentemente, quella lettera non e mai arrivata o e’ stata cestinata, stante l’ inconsistenza e l’ ininfluenza della politica catanzarese.
Abramo e’ impegnatissimo a trattare con Occhiuto le sue postazioni alla regione, cosa volete gli importi se catanzaro e’ stato cancellato dall’ agenda del governo?
Catanzaro non merita un sindaco del genere, incapace di difendere l’ orgoglio e la dignita’ di una citta’. Magari sara’ anche lui a Reggio Calabria a rendere onore al governo perche’ – come ha dichiarato piu’ volte in questi giorni – non esiste piu’ un “ problema Catanzaro “.