“Le scriventi OO.SS intervengono sulla vicenda dei part-time della Municipalizzata di Catanzaro AMC. Nell’ultimo periodo abbiamo assistito a diversi comunicati stampa relativi alla situazione dei part-time di A.M.C., trattative portate fino ad oggi avanti grazie al lavoro Unitario di tutte le OO.SS., congiunto con la società. Oggi registriamo qualche fuga in avanti da parte di qualcuno, che non rispecchia assolutamente nè il percorso concordato nè l’unità sindacale e, pertanto, nè prendiamo le distanze; non ci piace creare illusioni ai lavoratori per mezzo stampa, preferiamo intraprendere un percorso in salita che porti al risultato finale piuttosto che andare ad uno scontro.
E’ doveroso precisare che CGIL CISL UGL FAISA da sempre chiedono la definizione contrattuale di tutto il personale part-time, senza creare condizioni diverse tra lavoratori, per noi i part-time di A.M.C. sono tutti uguali e tutti meritano le stesse attenzioni senza entrare nel merito. Entriamo invece nel merito chiedendo alla Società di aprire un tavolo di confronto per cercare soluzioni che possano portare alla definizione del percorso intrapreso, e siamo sicuri che solo con la sinergia comune oggi si possa iniziare a ragionare, sulle risorse interne alla Società, sul rinnovo del contratto integrativo scaduto oramai da un po’ di anni, sulla possibilità di definire tutti i contratti dei part-time. In merito ad alcune affermazioni fatte da qualche altro sindacato precisiamo che nessuna organizzazione sindacale ha mai sottoscritto accordi in merito alle professionalità interne, nè tantomeno abbiamo intenzione di entrare nel merito del lavoro fatto dalle precedenti amministrazioni. A noi interessa solo il bene dei lavoratori e la loro serenità, mantenendo un solo obiettivo, quello di poter garantire lo stipendio a fine mese a tutti e 200 lavoratori e quello di poter definire la vertenza dei part-time.
E’ doveroso precisare che CGIL CISL UGL FAISA da sempre chiedono la definizione contrattuale di tutto il personale part-time, senza creare condizioni diverse tra lavoratori, per noi i part-time di A.M.C. sono tutti uguali e tutti meritano le stesse attenzioni senza entrare nel merito. Entriamo invece nel merito chiedendo alla Società di aprire un tavolo di confronto per cercare soluzioni che possano portare alla definizione del percorso intrapreso, e siamo sicuri che solo con la sinergia comune oggi si possa iniziare a ragionare, sulle risorse interne alla Società, sul rinnovo del contratto integrativo scaduto oramai da un po’ di anni, sulla possibilità di definire tutti i contratti dei part-time. In merito ad alcune affermazioni fatte da qualche altro sindacato precisiamo che nessuna organizzazione sindacale ha mai sottoscritto accordi in merito alle professionalità interne, nè tantomeno abbiamo intenzione di entrare nel merito del lavoro fatto dalle precedenti amministrazioni. A noi interessa solo il bene dei lavoratori e la loro serenità, mantenendo un solo obiettivo, quello di poter garantire lo stipendio a fine mese a tutti e 200 lavoratori e quello di poter definire la vertenza dei part-time.
Riteniamo che la Uil in questa trattativa abbia intrapreso un percorso diverso dal nostro nei modi, rispettiamo la scelta fatta, ma non condividendo il percorso che ha intrapreso, che ad oggi risulta mettere i lavoratori uno contro l’altro, tutto ciò a noi non ci appartiene. In data odierna abbiamo avanzato una richiesta di incontro ai Manager Aziendali per iniziare un nuovo percorso di ragionamento, se la Uil ritiene non più condivisibile le scelte unitarie fino ad oggi intraprese, lasciamo a loro libera la scelta di decidere se continuare a trattare unitariamente o meno.”