Chiaravalle Centrale accoglierà donne e bambini in fuga dall’Ucraina

Il sindaco ha già incontrato una rappresentanza dei tanti immigrati ucraini che vivono e lavorano nel comprensorio delle Preserre
chiaravalle

Chiaravalle apre le porte alle famiglie in fuga dalla guerra”. Un atto deliberativo formale quello del sindaco della città calabrese, Domenico Donato, che in questi giorni ha già incontrato una rappresentanza dei tanti immigrati ucraini che vivono e lavorano nel comprensorio delle Preserre catanzaresi.

“Ospiteremo anziani, donne e bambini”

“Ospiteremo anziani, donne e bambini”

“Oltre a condannare l’aggressione russa, ho garantito loro – ha dichiarato Donato nell’annunciare il piano di accoglienza – piena solidarietà e massimo sostegno. In termini pratici, come amministrazione comunale metteremo in campo ogni azione utile per dare ospitalità ad anziani, donne e bambini, vittime di una tragedia immane”.

Si lavora già, nella sede municipale, per individuare le strutture destinate a diventare un rifugio sicuro per i profughi di guerra: più di cinque milioni, secondo le ultime stime. Chiaravalle farà la sua piccola parte, non solo mettendo a disposizione edifici comunali e spazi pubblici “ma anche eventuali case sfitte e appartamenti che i cittadini di Chiaravalle vorranno offrire come risposta alla grave crisi umanitaria che sta investendo l’Europa intera. Oltre a ciò – ha spiegato il sindaco – siamo pronti ad aiutare le famiglie che hanno la necessità di ricongiungersi con i propri parenti già accolti in altre nazioni. La tragedia ucraina – ha commentato Donato – chiama tutte le istituzioni e la cittadinanza a essere parti attive in questa emergenza, e promotori di un concreto impegno umanitario”.

Accoglienza gestita in contatto con la Prefettura

L’accoglienza sarà, dunque, gestita dal Comune “in stretto contatto con la Prefettura di Catanzaro. Intanto pensiamo ad affrontare il primo bisogno concreto – ha concluso – offrire cioè una casa, un luogo sicuro e dignitoso dove per queste persone sia possibile compiere il primo passo verso un ritorno alla normalità. E poi metteremo in campo tutte le risorse capaci di generare solidarietà, vicinanza, relazione, sulla scia di esperienze passate che hanno aperto questo territorio a percorsi esemplari di integrazione e tolleranza”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
"I soldi stanziati per la Calabria, ad esempio, devono restare in Calabria, così come quelli assegnati ad ogni Regione”
"Si tratta del primo risultato dell’istituzione della facoltà di Medicina a Cosenza, perché è un investimento realizzato dall’Unical"
L’Autorità di bacino chiede nuovi approfondimenti. L’avvio del cantiere slitta a data da destinarsi. Intanto la sanità vibonese sprofonda
La minore veniva dapprima fatta bersaglio di minacce verbali per poi essere aggredita con pugni e schiaffi
Nella colluttazione l'anziano cadde a terra battendo la testa. Trasportato in ospedale, morì dopo due settimane di agonia e sofferenza
Il questore di Crotone ha emesso un  provvedimento di daspo per la durata di 2 anni a carico di un tifoso di 19 anni
Il gruppo criminale ha interessi ramificati nel settore della sanità lombarda, in relazione alle attività connesse all’emergenza Covid
“Un detenuto ha bloccato un agente chiedendo le chiavi delle celle per consentirgli di far uscire gli altri detenuti"
La portaerei a propulsione nucleare dal dicembre 2022 fino a marzo 2023 è stata impiegata in alcune esercitazioni nel Mediterraneo
Il Tribunale di Vibo ha disposto che alle prossime udienze si proceda con l’ascolto in aula di numerose intercettazioni
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved