di Nico De Luca – Ore contate per i contagiati di Chiaravalle, comune d’Italia. E’ trascorsa ormai una settimana dall’acclarata positività di alcuni pazienti della residenza per anziani ‘Domus Aurea’ dell’accogliente centro nel Catanzarese ed ancora la struttura non è stata sgomberata, sanificata o soccorsa da alcun ente.
All’interno ci sono 42 persone, pazienti anziani con numerose patologie legate all’età ed ora anche contagiate dal Covid19
All’interno ci sono 42 persone, pazienti anziani con numerose patologie legate all’età ed ora anche contagiate dal Covid19
Quarantadue persone che rischiano di morire assieme al personale ormai risicato ancora coraggiosamente rimasto al loro fianco.
Questi pazienti devono immediatamente trovare ricovero in una struttura sanitaria attrezzata.
Se l’Azienda Ospedaliera di Catanzaro non ha posti o luoghi deputati che vengano portati altrove. La presidente Santelli ha detto che la Calabria non ha problemi di posti di terapia intensiva per contagiati. Quindi è possibile ricoverarli anche in uno dei centri COVID individuati dalla Regione.
A proposito, che fine ha fatto il tendone da costruire nei pressi del Policlinico?
Oltre a vari interventi politici (Salvini, M5S, Guerriero) ad agitare ancora la propria indignazione nella società civile è l’avv. Antonello Talerico che ha scritto una lettera al presidente stesso della Regione, al dipartimento di protezione civile e soprattutto al Procuratore della Repubblica di Catanzaro
Non c’è più tempo. Chi deve farlo, intervenga. Ora. Subito.
Tra poco potrebbe essere già tardi.