“Leggo accorati appelli e commenti polemici sulla mancata chiusura delle scuole dei più piccoli. Probabilmente dimenticate che su quelle scuole c’è un pronunciamento del Consiglio di Stato, a seguito di un ricorso al Tae da parte di genitori”. Lo scrive su facebook il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì.
“Per lunedì mattina, – scrive ancora Spirlì – a tal proposito, ho convocato d’urgenza una riunione dell’Unità di Crisi. Ho chiesto di poter visionare dati sui contagi e sulle chiusure delle scuole avvenute nell’ultimo mese, dopo del pronunciamento del CdS. Sapete bene tutti come la pensi: ma l’eventuale (non impossibile) ordinanza che riguardi le scuole dei più piccini deve essere motivata con l’uso di dati che vengano da Cts e/o da Asp, Usr, o altra istituzione competente. Se avremo, e non ne dubito, conforto nei dati, tuteleremo ancor più i nostri piccolini”.
“Per lunedì mattina, – scrive ancora Spirlì – a tal proposito, ho convocato d’urgenza una riunione dell’Unità di Crisi. Ho chiesto di poter visionare dati sui contagi e sulle chiusure delle scuole avvenute nell’ultimo mese, dopo del pronunciamento del CdS. Sapete bene tutti come la pensi: ma l’eventuale (non impossibile) ordinanza che riguardi le scuole dei più piccini deve essere motivata con l’uso di dati che vengano da Cts e/o da Asp, Usr, o altra istituzione competente. Se avremo, e non ne dubito, conforto nei dati, tuteleremo ancor più i nostri piccolini”.