Nuove profanazioni nel camposanto di Tropea, nel Vibonese, dopo quelle che hanno portato nel febbraio 2021 alla scoperta del cosiddetto “Cimitero degli orrori”, nell’ambito di un’inchiesta giudiziaria che si era conclusa con tre arrestati, fra i quali il custode Francesco Trecate, sotto processo per violazione di sepolcri e distruzione di cadaveri. Questa volta a scoprire tre loculi danneggiati e profanati è stata la Guardia di Finanza che, con la Polizia, ha effettuato un sopralluogo nel cimitero dopo la segnalazione dell’ex testimone di giustizia Pietro Di Costa. I tre loculi sono stati sequestrati e della profanazione è stata informata la Procura di Vibo Valentia per il coordinamento delle indagini.