La Corte d’assise d’appello di Catanzaro ha scarcerato e rimesso in libertà senza l’applicazione di alcuna misura Claudio Costantin Rotariu e Andrei Dodu (difesi rispettivamente da Piero Chiodo e Giuseppina Sibio), i due romeni condannati in concorso con Alex Orfei per l’omicidio del circense Werner De Bianchi, avvenuto il 12 agosto del 2016 nei pressi di un supermercato a Santa Domenica di Ricadi, in provincia di Vibo Valentia.
Le condanne
Le condanne
Nei mesi scorsi si era concluso in via definitiva il troncone in abbreviato con la condanna a 11 anni e sei mesi di reclusione dell’autore materiale del delitto, Alex Orfei. Lo scorso luglio, i giudici della Corte d’assise di appello di Catanzaro avevano, invece, già riformato lievemente la pena nei confronti di Dodu (da 10 a 8 anni di reclusione) confermando l’entità della pena di primo grado per Rotariu: 9 anni.
L’aggressione e l’omicidio
Alla base del delitto ci sarebbe stato un conto di natura economica rimasto in sospeso tra la vittima e Orfei, altro circense. L’epilogo di Santa Domenica di Ricadi fu l’ultimo atto della vicenda. De Bianchi era venuto a sapere della presenza del rivale nel Vibonese e quindi, da Castrovillari, dove si trovava col suo circo “Royal”, raggiunse la cittadina costiera per l’atteso chiarimento. I due si affrontarono, ma Orfei era spalleggiato da altre tre persone, suoi inservienti, e riuscì ad avere la meglio sulla vittima che, nella concitazione del momento, si ritrovò un coltello nell’addome. Inutili i soccorsi: morì poco dopo essere giunto in ospedale ma non prima di indicare agli investigatori della Squadra Mobile i responsabili dell’aggressione.