Nel quadro dei servizi predisposti dal commissariato di P.S. di Corigliano-Rossano, finalizzati alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, nella serata del 20 ottobre, gli investigatori della squadra di polizia giudiziaria, arrestavano il cittadino albanese K. F. di anni 22 per il reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.
L’attività investigativa traeva origini da strani movimenti del giovane nella frazione Schiavonea del comune di Corigliano-Rossano che richiedeva lunghi tempi di osservazione, controlli e pedinamenti. Il soggetto, dopo un inseguimento durante il quale si disfaceva di diversi involucri di cellophane contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina, veniva bloccato dagli agenti. La perquisizione veniva estesa anche all’interno dell’abitazione dell’arrestato in cui veniva trovato un bilancino di precisione funzionante, vario materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi e diverse somme di denaro, di cui il predetto, disoccupato, non sapeva giustificare la provenienza. Alla luce di quanto sopra, K.F. veniva arrestato in flagranza del reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.
L’attività investigativa traeva origini da strani movimenti del giovane nella frazione Schiavonea del comune di Corigliano-Rossano che richiedeva lunghi tempi di osservazione, controlli e pedinamenti. Il soggetto, dopo un inseguimento durante il quale si disfaceva di diversi involucri di cellophane contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina, veniva bloccato dagli agenti. La perquisizione veniva estesa anche all’interno dell’abitazione dell’arrestato in cui veniva trovato un bilancino di precisione funzionante, vario materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi e diverse somme di denaro, di cui il predetto, disoccupato, non sapeva giustificare la provenienza. Alla luce di quanto sopra, K.F. veniva arrestato in flagranza del reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.