Code in autostrada per lavori in corso, automobilisti saranno rimborsati ma non in Calabria

I consumatori che matureranno il diritto di ottenere rimborsi andranno tra il 25% e il 100% del pedaggio quindi non riguarderanno chi viaggia in Calabria
Esodo estivo

L’Antitrust ha sanzionato l’Aspi e ha così dato via libera via libera ai rimborsi per gli automobilisti delle autostrade gestite dalla concessionaria per i ritardi dovuti ai cantieri presenti sulla rete. Pertanto, i consumatori che matureranno il diritto di ottenere rimborsi andranno tra il 25% e il 100% del pedaggio a seconda della fascia chilometrica percorsa e del ritardo accumulato a causa dei disservizi generati dai cantieri di lavoro. In particolare, già entro il mese di maggio, sono previsti rimborsi per ritardi a partire da 10 minuti per viaggi fino a 99 chilometri e ad almeno 15 minuti per tutte le altre fasce (fino oltre i 500 chilometri), calcolati prendendo a riferimento la velocità media storica che per i veicoli leggeri è pari a 100 chilometri orari mentre per i veicoli pesanti è pari a 70 chilometri orari. L’Antitrust ha così concluso il procedimento di inottemperanza avviato nei confronti Aspi “per non aver dato seguito alla diffida che le imponeva la cessazione della pratica scorretta già accertata con delibera di marzo 2021”.

Nessun rimborso per chi viaggia in Calabria

Nessun rimborso per chi viaggia in Calabria

I consumatori che matureranno il diritto di ottenere rimborsi andranno tra il 25% e il 100% del pedaggio quindi non riguarderanno chi viaggia in Calabria. Nello specifico, il procedimento “era stato avviato lo scorso mese di luglio dal momento che la società non aveva adottato alcuna misura che contemplasse una riduzione del pedaggio – o comunque una procedura che prevedesse l’attivazione di meccanismi di riduzione del pedaggio – nei casi di grave disagio alla fruibilità del servizio autostradale, imputabile ad Aspi, e consistente in riduzioni delle corsie di marcia e/o specifiche limitazioni della velocità massima consentita con conseguenti code, rallentamenti e significativo aumento dei tempi di percorrenza”.

Come richiedere il rimborso

Subito dopo l’avvio del procedimento, Aspi aveva presentato un programma sperimentale di rimborso progressivo del pedaggio, chiamato ‘Cashback’, “che è stato oggetto di analisi, di approfondimenti e di molteplici confronti sia con Aspi sia con il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili”, e, “alla luce delle criticità emerse, il programma è stato modificato e perfezionato nell’ottica di realizzare un meccanismo che fosse in grado di compensare proporzionalmente e in modo adeguato i consumatori/utenti per i disagi subiti”. Anche le modalità di erogazione del rimborso, il cui processo è gestito tramite l’app FREE TO X e, in futuro, anche tramite un’apposita sezione del sito internet di Aspi, sono state modificate e perfezionate dalla società durante il procedimento. L’approvazione e l’erogazione del rimborso avverranno in maniera automatica – anche nell’ipotesi di ritardo minimo – a seconda del metodo di pagamento del pedaggio utilizzato dal cliente (Telepass o carte e contanti).

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Incarichi individuali con contratto di lavoro autonomo. Ecco tutte le informazioni sul bando e la scadenza
Due mesi e 20 giorni di reclusione al cuoco e alla direttrice di sala. Dovranno pagare un risarcimento danni pari a 20mila euro ai coniugi e commensali
Nell'udienza di convalida quasi tutti si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Uno ha invece risposto al gip respingendo le accuse
L’obiettivo del Consiglio Regionale e dell’Aterp è quello di promuovere l’emancipazione delle donne attraverso l’autonomia abitativa
In occasione della Giornata della Donna, sul sito dell'ateneo è stato pubblicato il banner che ricorda il numero antiviolenza e antistalking 1522
“È stata una settimana segnata da tensioni, ma questo non deve deprimere la passione per i colori giallorossi”
Il maestro orafo e ambasciatore nazionale dell’organizzazione felicita Maria Stella Bruna Franco (Catanzaro) e Lucia Frontera (Crotone)
Nel catanzarese l’azienda ha una presenza di 791 dipendenti, di cui 367 donne, pari al 47% della forza lavoro
Circa 3mila studenti hanno assistito allo spettacolo e, in buona parte, prolungato la propria sosta per visitare anche il Parco della Biodiversità e il Museo storico militare
Un circuito di spettacoli con artisti emergenti e compagnie consolidate. Si parte il 19 marzo con l’omaggio di Scena Verticale a Lucio Dalla
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved