Colpo di coda dell’inverno in Calabria. Nella notte appena trascorsa è stato registrato un brusco calo delle temperature, scese fino a meno 6 gradi nell’area della Sila. Temperature ampiamente sotto lo zero anche sul Pollino, nella zona delle Serre e in Aspromonte. Non è andata meglio anche nelle zone collinari, considerato il freddo rigido anche nell’area del Crati e nella Piana di Gioia Tauro, fino alla città di Catanzaro. Il forte vento e le temperature sotto lo zero hanno creato qualche problema alla viabilità, mentre la giornata di oggi sembra interrompere questa sferzata del maltempo grazie al sole che sta alzando le temperature massime.
Negli ultimi due giorni ritorno invernale in Italia. Nelle prossime ore sono previste precipitazioni residue dall’Abruzzo fino alla Puglia, nevose sull’Appennino centrale fino agli 800-900 metri, piogge anche tra Calabria e Sicilia e ancora venti di burrasca soprattutto sulla Puglia e le aree ioniche. Poi il tempo andrà migliorando anche al Sud. Sono le previsioni di Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.ilmeteo.it.
Negli ultimi due giorni ritorno invernale in Italia. Nelle prossime ore sono previste precipitazioni residue dall’Abruzzo fino alla Puglia, nevose sull’Appennino centrale fino agli 800-900 metri, piogge anche tra Calabria e Sicilia e ancora venti di burrasca soprattutto sulla Puglia e le aree ioniche. Poi il tempo andrà migliorando anche al Sud. Sono le previsioni di Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.ilmeteo.it.
Nel weekend
“Il ciclone, si allontana verso la Romania mantenendo attiva solo una sostenuta circolazione dei venti sulle regioni meridionali – afferma -. Ci aspettano quattro giorni di tempo stabile primaverile: il sole sarà prevalente ma, come succede spesso a marzo ed aprile, non mancheranno veloci passaggi nuvolosi specie al Nord. Non sono comunque attese precipitazioni significative fino a sabato 1 aprile, poi probabilmente avremo una fotocopia di quello che è successo lo scorso weekend. Domenica una massa d’aria più fredda, proveniente dalla Scandinavia, potrebbe portare un peggioramento ed un calo delle temperature verso l’Italia con fenomeni più diffusi nella giornata di lunedì 3 aprile”.