E’ di Cosenza la donna più votata, e seconda eletta, ai Comites di New York. Si chiama Claudia Carbone, ha 30 anni ed è stata eletta nella lista Progetto Community lo scorso 3 dicembre. I Comites sono organi elettivi che rappresentano le esigenze dei cittadini italiani residenti all’estero nei rapporti con gli Uffici consolari, con i quali collaborano per individuare quelle che sono le necessità di natura sociale, culturale e civile della collettività italiana.
Dodici in tutto gli eletti che faranno parte dei Comites di New York, votati dagli Italiani iscritti all’Aire residenti negli Stati di New York, New Jersey e Connecticut. Claudia Carbone si è laureata all’Unical e si è trasferita negli Stati Uniti per specializzarsi alla St. John’s University School of Law. Oggi ricopre la carica di segretaria pro tempore del Comites di New York, che si insedierà giovedì 16 dicembre. Da avvocato, si impegna a lavorare con la comunità e le istituzioni consolari per rendere effettivi i diritti che derivano dall’essere cittadini italiani, con un focus speciale su sanità e pari opportunità.
Dodici in tutto gli eletti che faranno parte dei Comites di New York, votati dagli Italiani iscritti all’Aire residenti negli Stati di New York, New Jersey e Connecticut. Claudia Carbone si è laureata all’Unical e si è trasferita negli Stati Uniti per specializzarsi alla St. John’s University School of Law. Oggi ricopre la carica di segretaria pro tempore del Comites di New York, che si insedierà giovedì 16 dicembre. Da avvocato, si impegna a lavorare con la comunità e le istituzioni consolari per rendere effettivi i diritti che derivano dall’essere cittadini italiani, con un focus speciale su sanità e pari opportunità.
“Orgogliosa di essere stata eletta”
“Da giovane avvocato a New York, – ha dichiarato Claudia Carbone – sono molto contenta e orgogliosa di essere stata eletta alle elezioni per i Com.It.Es. di questa città cosmopolita, dove gli italiani hanno avuto ed hanno un ruolo storico, sociale e culturale importante”. “Sono a New York da quasi sette anni – ha aggiunto – e lavoro in uno studio internazionale dove mi occupo di diritto societario e commerciale. Abbiamo intenzione di collaborare con le istituzioni Italiane per poter facilitare la partecipazione al voto per i prossimi Com.It.Es, promuovere l’informazione tra connazionali sul ruolo dei Com.It.Es e di conseguenza essere propositivi verso le Istituzioni per aiutare i connazionali ad ottenere servizi più efficienti ed efficaci. Da giurista mi impegno a lavorare per rendere effettivo i diritti che derivano dall’essere cittadini italiani. Cittadini – conclude – a pieno titolo, anche se residenti all’estero”.