Una smentita ufficiale che ora rischia di complicare la posizione di Francesco Noto, il giovane che sabato a Soverato (Catanzaro), durante il comizio del ministro dell’Interno Matteo Salvini ha spento il gruppo elettrogeno dell’impianto audio.
Con una nota diffusa dal Dipartimento ministeriale la Questura di Catanzaro ha definito “destituito di ogni fondamento quanto affermato” dall’attivista cosentino del Comitato PrendoCasa.
Con una nota diffusa dal Dipartimento ministeriale la Questura di Catanzaro ha definito “destituito di ogni fondamento quanto affermato” dall’attivista cosentino del Comitato PrendoCasa.
“Noto – afferma la nota – è stato condotto presso la locale Compagnia Carabinieri e non risulta essere intervenuto alcun operatore della Polizia di Stato”.
Nelle sue dichiarazioni ‘Ciccio’ Noto ha anche riferito di strattonamenti dell’agente che gli avrebbero provocato contusioni giudicate guaribili in una settimana
RIASCOLTA L’INTERVENTO DI SALVINI IN RELAZIONE AL SABOTAGGIO