Commerciante di origini vibonesi muore in ospedale a Salerno, la Procura apre un’inchiesta

Ha avvertito un forte mal di pancia, dimesso, è stato ricoverato una seconda volta ed è purtroppo deceduto

La Procura di Salerno vuole fare piena sulla morte di Francesco Giordano, commerciante di 45 anni, originario di Vibo, deceduto dopo essere stato dimesso dall’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. La famiglia – secondo quanto riportano diversi media locali – ha presentato denuncia ai carabinieri che hanno sequestrato la salma e sentito alcuni sanitari. Nella giornata di oggi verrà effettuata l’autopsia disposta dalla Procura che sul caso ha aperto un fascicolo.

Il mal di pancia, le dimissioni, il nuovo ricovero e la morte

Il mal di pancia, le dimissioni, il nuovo ricovero e la morte

Da una prima ricostruzione, Francesco si era recato al Pronto Soccorso con un mal di pancia, ma è stato dimesso. Tornato a casa, le sue condizioni si sono però aggravate ed è tornato allora in ospedale. Ricoverato nel reparto di Rianimazione, l’uomo è purtroppo deceduto. Tanti i messaggi di cordoglio che sono apparsi sui social dopo la morte di Francesco Giordano, molto conosciuto a Salerno dove gestiva un chiosco di souvenir insieme al fratello. Proprio lui, su Facebook, ha utilizzato parole molto dure: “Mio fratello Francesco è volato in cielo. Avrebbe compiuto 45 anni tra pochi giorni, purtroppo è stato ammazzato da persone irresponsabili e incapaci di gestire un’urgenza medica. Un ringraziamento al reparto di rianimazione che ha tentato fino all’ultimo di salvare la vita di mio fratello”.

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