di Carmen Mirarchi
Di recente l’Istat ha diffuso dati secondo i quali 4 studenti delle medie su 10 hanno scarse competenze alfabetiche, uno su tre insufficiente in matematica.
Di recente l’Istat ha diffuso dati secondo i quali 4 studenti delle medie su 10 hanno scarse competenze alfabetiche, uno su tre insufficiente in matematica.
I dati sono tratti dalla seconda edizione del Rapporto Istat sui Sustainable Development Goals (Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile) adottati con l’Agenda 2030 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Al Sud i dati peggiori.Nel 2018 possiede un titolo terziario il 34% delle donne di 30-34 anni contro il 21,7% dei coetanei uomini.
Tra le regioni dove sono più elevate le percentuali di studenti con difficoltà a ricostruire significati complessi anche la Calabria dove si tocca un tragico 50% . Siamo i peggiori anche per quanto riguarda le competenze numeriche:
Campania e Calabria raggiungono il 60,3% di insufficienze mentre la Sicilia si ferma al 56,6%.
Il quadro complessivo è sconfortante: la quota di ragazzi iscritti al terzo anno delle scuole medie che non raggiungono la sufficienza nelle competenze alfabetiche è il 34,4%, in matematica del 40%.
Un’evidenza ancora più marcata delle disuguaglianze è la forte differenza nelle competenze dei ragazzi nati in Italia da genitori italiani, rispetto agli stranieri di prima e di seconda generazione.
Su questo argomento abbiamo chiesto il parere dell’Assessore Regionale all’Istruzione Corigliano che ha espresso le sue perplessità relativamente ad un sistema che ha messo da parte la storia nazionale ma sopratutto quella del territorio.
“Le esigenze sono cambiate e l ‘ innovazione richiede una formazione diversa. Ma la storia e le competenze di base non vanno tralasciate” .