A Crotone vince il civismo. Concluso lo spoglio, Vincenzo Voce conquista ufficialmente la fascia tricolore e diventa sindaco della città pitagorica con il 63,95% delle preferenze. Il candidato del centrodestra Antonio Manica, avvocato tributarista alla sua prima esperienza elettorale, si ferma al 36,05%.
Voce, ingegnere e docente di scuola media superiore che alle ultime regionali era stato candidato nella lista di Carlo Tansi ‘Tesoro Calabria’, è riuscito a ribaltare il dato del primo turno che vedeva Manica in vantaggio con il 41,6 per cento. Il nuovo sindaco ha evidentemente incarnato il desiderio di rinnovamento totale espresso con questo voto dai cittadini crotonesi che hanno invece sonoramente bocciato i partiti tradizionali e, soprattutto, i trasformismi.
Voce, ingegnere e docente di scuola media superiore che alle ultime regionali era stato candidato nella lista di Carlo Tansi ‘Tesoro Calabria’, è riuscito a ribaltare il dato del primo turno che vedeva Manica in vantaggio con il 41,6 per cento. Il nuovo sindaco ha evidentemente incarnato il desiderio di rinnovamento totale espresso con questo voto dai cittadini crotonesi che hanno invece sonoramente bocciato i partiti tradizionali e, soprattutto, i trasformismi.
Voce, infatti, era sostenuto da quattro liste civiche nelle quali i candidati con precedenti esperienze politiche e amministrative si contano sulle dita di una mano. In consiglio comunale il neo sindaco potrà contare su venti consiglieri, mentre altri dodici andranno alle forze di opposizione.
Redazione Calabria 7