“Era un dovere morale, questa mattina, essere al fianco dei lavoratori dell’Abramo Customer Care. Lo era per un catanzarese, ma ancor di più per chi come me ha scelto di fare politica nella nostra città”. È quanto scrive sulla sua pagina facebook Nicola Fiorita, candidato sindaco per Catanzaro del nuovo centrosinistra dopo aver preso parte al presidio di protesta dei lavoratori dell’Abramo Customer Care nella mattinata di giovedì a Catanzaro. “La questione è molto seria e grave – ha aggiunto ¬-, ci sono centinaia di famiglie che dipendono da uno stipendio che ormai non arriva da mesi e che non si sa se ci sarà ancora in futuro”.
“Un dramma per la Calabria e per Catanzaro”
“Un dramma per la Calabria e per Catanzaro”
“Lo abbiamo chiesto più volte con Cambiavento, oggi lo ribadisco: il sindaco e il presidente Occhiuto si attivino prontamente con i commissari straordinari dell’azienda per un confronto serrato che metta al sicuro almeno la commessa Tim che scadrà a fine marzo e dalla quale dipende tutta l’azienda. Intanto, poi, è necessario che la vicenda dei lavoratori calabresi di Abramo Customer Care diventi una questione nazionale e abbia lo stesso risalto mediatico che altre vicende analoghe, ma decisamente meno imponenti nei numeri e nel rischio sociale che questa porta con sé, hanno avuto. Riflettori accesi – ha concluso il candidato sindaco Fiorita – sul dramma dei lavoratori che è anche un dramma per la nostra regione e per Catanzaro”.