Comunali a Catanzaro, via alle grandi manovre: le candidature civiche agitano i poli

Iniziate le grandi manovre negli schieramenti quando mancano alcuni mesi alle elezioni per il rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale, ma il quadro complessivo è ancora molto confuso e travagliato
Conservatorio Tchaikovsky catanzaro

Sono iniziate le grandi manovre negli schieramenti quando mancano alcuni mesi alle elezioni per il rinnovo del sindaco e del Consiglio comunale di Catanzaro, ma il quadro complessivo è ancora molto confuso e travagliato e non c’è al momento nessuna decisione ufficiale in merito ad alleanze e candidature. Ad accomunare le due principali coalizioni sono le divisioni interne, frutto delle tossine sprigionate dalle Regionali dello scorso ottobre, che hanno modificato i rapporti di forza e gli equilibri negli schieramenti. In più, la partita elettorale di Catanzaro dovrà necessariamente passare dai tavoli nazionali, essendo quello calabrese uno dei quattro capoluoghi di regione che saranno interessati dalle Amministrative nella prossima tornata. A Roma le segreterie dei partiti non hanno nemmeno iniziato a ragionare sul voto a Catanzaro, visto che le priorità sono ben altre, ma dopo che sarà chiusa la corsa al Colle ci sarà sicuramente un’accelerazione.

Centrosinistra spezzato in tre tronconi

Centrosinistra spezzato in tre tronconi

Intanto, in sede locale, in controtendenza rispetto al passato, il campo più dinamico è quello del centrosinistra. Che però si è subito diviso e ora è spezzettato in tre tronconi: una frammentazione che rischia di vanificare il vantaggio nella partenza rispetto al centrodestra. Sono infatti tre i candidati sindaco che si sono già proposti e che provengono dall’area del centrosinistra, tutti  con un’impronta civica: il docente universitario dell’Unical Nicola Fiorita, leader di “Cambiavento” e già candidato sindaco alle comunali del 2017, il docente dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Valerio Donato, e il noto avvocato Aldo Casalinuovo, figlio di Mario, deputato e ministro del Psi negli anni ’80.

Su Fiorita, nelle scorse settimane, si è attestato il “Nuovo Centrosinistra” rappresentato, a Catanzaro, dal Pd, dal Movimento 5 Stelle, dal Psi e da altre sigle, mentre sia Donato, iscritto al Pd, sia Casalinuovo hanno lanciato una proposta che guarda a tutti gli schieramenti, compreso quello di centrodestra. Il canale di comunicazione tra questi tre tronconi è al momento chiuso.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Data alle fiamme la struttura in cui era ubicata la vecchia biglietteria. Il fabbricato da anni si trovava nel totale abbandono
La Dda di Catanzaro contesta al boss di Limbadi anche un'estorsione ai danni di una ditta impegnata nella costruzione di un ospedale pediatrico
Dopo aver messo in sicurezza la zona sul posto veniva richiesto l’intervento degli artificieri del Comando Provinciale di Catanzaro
Ospite, insieme al professore Antonio Nicaso, del noto locale milanese, laboratorio di inclusione sociale, gestito da ragazzi con autismo
Approvato dalla maggioranza di centrodestra: "Vigilare con estrema attenzione affinché i diritti sociali e civili siano garantiti a tutti i cittadini"
Ignoti hanno infatti registrato un profilo falso a nome del primo cittadino di Catanzaro su Whatsapp richiedendo denaro o ricariche telefoniche
Ore di grande angoscia e dolore nelle comunità di Filogaso e Pizzo. Ancora forte l'eco della terribile notizia della morte del giovane
Centinaia di soci dell’associazione “Fiat 500 Club Italia” si sono dati appuntamento a Paravati sulla spianata del Santuario Cuore immacolato di Maria Rifugio delle Anime
La "danza" sulle note di Claudio Cecchetto durante un corso nazionale della Società Italiana di Medicina Legale
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved