Nella casa delle culture della Provincia di Catanzaro sono stati presentati i movimenti ‘Catanzaro al centro ‘ e ‘Catanzaro prima di tutto’ in vista delle prossime elezioni comunali. Tra i presenti anche il senatore Gaetano Quagliariello ed il parlamentare Maurizio D’Ettore, hanno partecipato all’iniziativa anche il consigliere regionale Francesco De Nisi e l’assessore comunale Lea Concolino. L’incontro si è aperto con i saluti del vice presidente della provincia Fernando Sinopoli e del Presidente della Provincia, nonché sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo. Alla base dell’incontro non solo la presentazione dei movimenti che parteciperanno alle prossime elezioni amministrative ma anche la discussione sulla costruzione di un ampia area di centro che fa riferimento a ‘Coraggio Italia”, ‘Popolo, idea, Libertà”, e “Cambiamo con Toti”.
“Spero che il movimento si estenda ad altre città calabresi”
“Spero che il movimento si estenda ad altre città calabresi”
“Pensiamo che in Italia per una serie di circostanze, alcune delle quali avremmo preferito non affrontarle, si è aperto un grande spazio in cui la competenza, la moderazione e la serietà in politica sono state rivalutate ha affermato Quagliariello -. Questo spazio deve essere strutturato con una proposta politica ampia, che vada al di là di piccoli egoismi. Noi abbiamo iniziato da un piccolo movimento, ma non siamo mai stati un centrino. Dopo si porrà il problema dove spendere questa forza: se ci sarà una coalizione di centrodestra che non si limiterà a essere solo una somma aritmetica, evidentemente quella sarà la sede giusta per noi. In caso contrario ne prenderemo atto, siamo aperti anche ad altre soluzioni”.
“La cosa importante – ha proseguito – è ora strutturare questa proposta: a livello nazionale l’abbiamo chiamata ‘Italia al centro’, io spero che il movimento possa estendersi anche ad altre città calabresi. Quale di queste sigle vorrà entrare all’interno di questo spazio federativo, sarà la benvenuta qualunque essa sia. Sappiamo che Idea e Cambiamo lo hanno già fatto. Sia chiaro però che in questo spazio federativo devono entrare innanzitutto le idee e poi magari liste civiche, fondazioni e associazioni: deve essere, quindi, uno spazio aperto che nasce nella società e non un gioco di palazzo. In questa visione secondo me i movimenti nazionali compatibili sono Forza Italia, Italia viva e Azione di Calenda sulla carta, ma ci sta ancora tanta acqua che deve scorrere sotto i ponti. Come al solito quello che varrà saranno le idee e le posizioni politiche che si assumono, iniziando per esempio da questa vicenda della guerra: vediamo chi saprà stare e proporrà di stare veramente con l’Occidente”.
“Domani diversi nomi al vaglio del centrodestra”
A sua volta, Abramo ha affermato che “i movimenti politici nuovi devono dare un segnale di positività e mi pare che i presupposti finora non ci sono stati. Speriamo di poter contare sul fatto che l’unione fa la forza e quindi di potersi riunire tutti in questo grande centro ed essere di supporto al centrodestra”. Riguardo all’interpartitica del centrodestra in programma domani, il sindaco di Catanzaro ha spiegato: “Domani avremo diversi nomi da vagliare, ma l’importante è che nella prima decade di marzo si scelga finalmente il candidato del centrodestra. Credo che domani ci sarà anche un chiarimento su come procedere, che è la cosa più importante al di là della scelta del candidato. Il centrodestra ha una grande forza in questo momento: se non la sfruttiamo, vuol dire che si vuole perdere”.