di Mimmo Famularo – “Qui decidono i calabresi. Chi pensa altro vada pure e chiami chi vuole”. Parla da leader Nicola Irto. Lo fa da Lamezia Terme a conclusione del congresso che ha ratificato l’elezione di Domenico Giampà a segretario provinciale del Partito democratico di Catanzaro. Un messaggio diretto indirizzato alle correnti romane e a chi vorrebbe condizionare il percorso inaugurato con la sua elezione a capo della sua segreteria regionale. Il tempo dei commissariamenti è finito e Nicola Irto non è esattamente un fantoccio. La sfida che ha accettato intende vincerla e il punto di ripartenza è Catanzaro dove tra qualche mese si tornerà alle urne per votare il nuovo sindaco e il nuovo consiglio comunale. “E’ una battaglia nazionale – afferma senza giri di parole – ma per quanto riguarda Catanzaro e la Calabria decidono i calabresi. In questo Pd – ribadisce – c’è spazio per tutti, soprattutto per chi vuole dare una mano e un contributo per vincere le sfide che abbiamo davanti”.
“Il candidato a sindaco? Sceglie il gruppo dirigente di Catanzaro”
“Il candidato a sindaco? Sceglie il gruppo dirigente di Catanzaro”
Catanzaro è la prima sfida da vincere e Irto traccia la linea senza se e senza ma: “Sarà il gruppo dirigente di Catanzaro a decidere le sorti del nostro partito assumendosi le responsabilità non solo per la scelta del candidato a sindaco ma anche per mettere in campo una proposta politica e una lista che siano il giusto compromesso della militanza e anche dell’apertura per dare asilo a esperienze che possano creare spinte di rinnovamento”. Campo largo ma sempre alternativi al centrodestra, senza inciuci e condizionamenti romani. “Ciò non significa – avverte – che abbiamo risolto il problemi del Pd in Calabria. E’ una macchina che abbiamo riacceso. Il partito va riorganizzato, ristrutturato, governato ma bisogna mettere in campo iniziative forti per tornare in sintonia con la società calabrese e tornare a governare la Regione e i principali centri calabresi iniziando da Catanzaro”.
Iemma: “Le Comunali di Catanzaro banco di prova importante”
All’assemblea provinciale di Catanzaro, che segue quella di Crotone e precede quella di Vibo Valentia (in programma mercoledì), erano presenti i consiglieri regionali del territorio Ernesto Alecci e Raffaele Mammoliti oltre alla presidente del Partito democratico calabrese Giuseppina Iemma per la quale “le elezioni comunali di Catanzaro rappresentano un banco di prova importante perché saranno il preludio per le prossime Politiche che il Pd plurale, riformista, inclusivo e progressista ha intenzione di vincere per candidarsi anche alla guida del Paese”. Presente pure il segretario cittadino di Catanzaro Fabio Celia. Per lui il Pd deve tornare a essere “il fulcro centrale” per riprendere in mano una città “bistrattata dal centrodestra”. Ad avviare i lavori il neo-segretario provinciale di Catanzaro Domenico Giampà che ha ribadito la massima attenzione del Partito democratico per la sfida catanzarese e la formazione di “una lista autorevole che indichi la traiettoria e il percorso d seguire”.