“Fiorita scenda dalle nuvole e si occupi della città. Amministrare significa assumersi responsabilità per risolvere i problemi ‘terreni’ dei cittadini e non scegliere periodicamente un diversivo per gettare fumo negli occhi. Quella utilizzata dal sindaco è ormai una tecnica già usurata. Le strade sono piene di buche e Fiorita e suoi perdono tempo con un Consiglio comunale dedicato all’autonomia differenziata. Le erbacce arrivano fino al primo piano delle case e lui per mesi parla della facoltà di medicina non adottando alcuna azione concreta, mentre la Regione raggiungeva lo storico risultato di costituire la più grande azienda sanitaria della Calabria. La città è sotto il livello minimo di decenza, come mai si era visto negli ultimi anni, e Fiorita pensa alla ‘Grande Catanzaro’, l’ultima trovata propagandistica irrealizzabile e senza veri contenuti. Nel frattempo, mentre l’Amministrazione comunale si trastulla in chiacchiere inutili riesce a perdere i 280 mila euro per la strada di Giovino che la Regione aveva stanziato. Fiorita torni sulla terra, anzi a Catanzaro e la renda un po’ più vivibile. I cittadini non hanno l’anello al naso, sono vigili e sono già disillusi a causa delle tante promesse elettorali non mantenute.