“Si dice che tre indizi facciano una prova. Nell’amministrazione Fiorita ci sono più prove che indizi ormai. Sembra nei fatti e sempre più evidente che in capo all’attuale governo della città non sia ben chiaro il concetto di incompatibilità e/o di opportunità politica. Se infatti nei mesi scorsi abbiamo registrato il caso di candidati non eletti ringraziati con incarichi, oggi si apprende dalla stessa voce dell’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Catanzaro, che lo stesso è il direttore dei lavori, per conto Sorical, del nuovo serbatoio che dovrebbe essere realizzato a Lido. La domanda, a questo punto, è d’obbligo : ma tutto ciò è normale? Crediamo, onestamente, di no soprattutto in termini di opportunità”. E’ quanto denuncia in una nota il gruppo della Lega in Consiglio comunale a Catanzaro.
“Il sindaco faccia chiarezza”
“Il sindaco faccia chiarezza”
“Se la gravissima crisi idrica – sottolineano i quattro componenti del Carroccio guidati dal capogruppo Eugenio Riccio – che mai come quest’anno ha colpito la nostra città con punte assolutamente vergognose nei quartieri a sud è stata addebitata da moltissimi consiglieri di maggioranza, probabilmente giustamente, a Sorical, non sarebbe forse lecito conoscere il pensiero dell’assessore Scalise visto che in tal senso non ha mai proferito una sola parola? Insomma, si può considerare normale che l’assessore deputato al controllo delle procedure e al raggiungimento degli obiettivi che interessano il sistema idrico comunale, con riguardo, soprattutto, delle forniture di acqua da parte di Sorical al comune di Catanzaro abbia poi importanti incarichi di progettazione e direzione lavori con la stessa Sorical? Come serenamente dichiarato dallo stesso Assessore ai LL.PP. Ing. Raffaele Scalise nella testata on-line cittadina del 17 Agosto us! Non vi è un palese conflitto d’interessi tra chi deve effettuare la direzione dell’opera e chi deve produrre gli atti di regolarità tecnica dello stesso professionista? Secondo le norme vigenti in materia di conflitto d’interesse – vedi codice dei contratti, l’assessore dovrebbe dimettersi con immediatezza dall’incarico, nel rispetto delle norme che regolano l’imparzialità e la trasparenza degli atti. Faccia il sindaco chiarezza su questa vicenda, approfondisca se vi sono relazioni tra la crisi idrica in atto in città ed il ruolo di controllo esercitato (?) dall’assessore Scalise su Sorical e faccia un’operazione di trasparenza ..sostituendo l’assessore. Lo merita la città , lo si deve ai cittadini”.