Calme prende tempo e chiede un rinvio anche se la Regione aveva dato come termine ultimo il 16 ottobre. “A poche ore ormai dalla seduta conclusiva della conferenza dei servizi, il rinvio deciso sulla base della memoria tecnica del comune di Marcellinara mi fa ancora di più pensare che sia assolutamente legittima la proposta che stiamo avanzando: interrompere la conferenza e fare tutte le valutazioni e le integrazioni necessarie e nel frattempo effettuare tutti quei controlli e monitoraggi che vadano nell’ottica di rassicurare i cittadini” dichiara il primo cittadino di Marcellinara, Vittorio Scerbo.
“Il Piano di Monitoraggio e Controllo e il modello di diffusione delle emissioni sono documenti importanti che avranno bisogno di attente valutazioni mentre si è arrivati al termine di conclusione del procedimento senza questi documenti. Ed ancora siamo in alto mare” conclude il sindaco.
Redazione Calabria 7