La Calabria è la regione con il più alto numero di Comuni sciolti per mafia, seguono Campania e Sicilia. A quasi un quarto di secolo dall’entrata in vigore della norma sullo scioglimento dei Comuni, la politica, la società civile, i giuristi, le associazioni antimafia si interrogano se lo strumento dello scioglimento sia ancora attuale ed efficace o se siano necessari dei correttivi. Calabria7.it ha affrontato la tematica con l’avvocato penalista Fabrizio Costarella, componente nazionale delle misure di prevenzione dell’Ucpi (Unione Camere penali italiane).