“Le concessioni balneari in Calabria hanno numeri significativi Circa duemila imprese con ventimila lavoratori. Il Governo – afferma il consigliere regionale Pietro Molinaro – su impulso della Lega che sull’argomento ha mantenuto sempre una linea di coerenza e, dopo la pronuncia dei giudici europei, procederà concretamente ad una nuova mappatura omogenea delle spiagge che è la strada giusta. La nuova mappatura, sarà fatta dal Ministero Infrastrutture e Trasporti e verranno utilizzati criteri di buonsenso”.
“Punto di equilibrio”
“Punto di equilibrio”
“Un adempimento – spiega Molinaro – che era previsto anche dal decreto Milleproroghe e che chiedono insistentemente le diverse associazioni dei balneari con le quali si apre un confronto per giungere finalmente ad un punto di equilibrio, nel rispetto delle regole europee e a tutela del valore delle imprese. Infatti, ciò che ha sempre orientato la Lega su questa vicenda non è un braccio di ferro con l’Unione Europea, bensì allinearsi al diritto comunitario ma tutelare imprenditori e lavoratori delle strutture balneari con procedure imparziali, trasparenti ed equilibrate. In Calabria – conclude il consigliere regionale – soltanto il 30% circa della costa è attualmente impegnata con oltre il 40% ancora concedibile, da ciò è facile dedurre che non c’è scarsità di risorsa. La mappatura, come è giusto che sia, permetterà di fare le cose che si devono fare”.