Il gruppo consiliare di Catanzaro da Vivere ha replicato al consigliere comunale Fabio Celia:
“Fabio Celia, come una parte dell’opposizione, ha scelto di seguire una linea fine a se stessa, improduttiva per la collettività, basata sulla caciara e sulla contestazione a priori: lo stanno facendo per i concorsi così come per Giovino, lo hanno fatto per i partecipati eventi di Natale, lo faranno ancora per tante altre cose. D’altronde sono questi i motivi per cui, le urne li hanno resi minoranza. E per questi stessi motivi succederà ancora.
“Fabio Celia, come una parte dell’opposizione, ha scelto di seguire una linea fine a se stessa, improduttiva per la collettività, basata sulla caciara e sulla contestazione a priori: lo stanno facendo per i concorsi così come per Giovino, lo hanno fatto per i partecipati eventi di Natale, lo faranno ancora per tante altre cose. D’altronde sono questi i motivi per cui, le urne li hanno resi minoranza. E per questi stessi motivi succederà ancora.
Il bando concorsuale per 10 istruttori contabili e 14 istruttori amministrativi non è assolutamente un votificio come il consigliere Celia vorrebbe far credere in maniera del tutto strumentale. Il concorso per queste due categorie si basa su un regolamento interno stilato nel 2013 e trova fondamento in una normativa nazionale che è stata tenuta come punto di riferimento anche durante l’interlocuzione fra funzionari e dirigente del settore e parte politica.
È ovvio, ma ci spiace doverlo ribadire solo perché l’amministrazione subisce accuse ingiuste da parte di un consigliere di minoranza che dovrebbe, invece, essere molto più attento e preciso, che tutti i candidati partiranno da una posizione di assoluta parità.
Non c’è nessun posto già assegnato, non esiste l’idea di premiare amici e amici degli amici, né c’è l’intenzione di utilizzare questo concorso come un serbatoio elettorale. Anzi, per evitare che si creassero polemiche, l’amministrazione ha scelto di affidare la valutazione delle prove di preselezione, il reperimento e la verifica delle domande, a una ditta esterna individuata sul sistema Mepa.
Pertanto, l’intenzione del Comune è quella di essere il più limpido e lineare possibile nel cercare di reperire le professionalità idonee per le figure professionali indispensabili al funzionamento dell’apparato amministrativo di Palazzo De Nobili.
Ci auguriamo che le polemiche, strumentali, venute fuori in questi giorni, possano cessare per permettere all’ente di reperire le figure professionali necessarie a rimpinguare una pianta organica che risulterà notevolmente ridimensionata per via dei tanti pensionamenti che ci saranno da qui a settembre”.
Redazione Calabria 7