Il Consiglio dei ministri, che si è riunito oggi alle ore 17.33 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del vicepresidente Antonio Tajani, segretario, e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, su proposta del ministro per gli Affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha esaminato venti leggi delle Regioni e delle Province autonome e ha quindi deliberato di impugnarne 3. Riguardo alla Calabria, il riferimento è alla legge regionale n. 16 del 24/04/2023, recante “Autorizzazione per l’esercizio del servizio di noleggio con conducente (NCC)” in quanto, secondo il Cdm, “talune disposizioni, ponendosi in contrasto con la normativa statale in materia di concorrenza, violano l’articolo 117, secondo comma, lettera d), della Costituzione, nonché il principio di sussidiarietà sancito dall’articolo 118 della Costituzione”.
Le altre leggi regionali impugnate
Le altre leggi regionali impugnate
Oltre alla legge 16, 2023 della Regione Calabria, il Cdm ha impugnato anche: