Consiglio regionale, nuova commissione: costerà 500 mila euro ai calabresi

santelli

Nel prosieguo dei lavori odierni, il Consiglio regionale ha approvato una modifica del regolamento che dà vita alla nuova commissione permanente, la sesta, denominata “Agricoltura e foreste, Consorzi di bonifica, Turismo, Commercio, Risorse naturali, Sport e Politiche giovanili”.

La proposta di modifica è stata presentata dai capigruppo della Lega, Tilde Minasi, di Fratelli d’Italia, Filippo Pietropaolo, e di Forza Italia, Giovanni Arruzzolo, che ha illustrato il provvedimento. Secondo Arruzzolo, “il tessuto sociale ed economico della regione, caratterizzata per larghi tratti da un’economia basata sullo sfruttamento delle risorse agricole, sull’uso, la tutela e l’impiego delle importanti risorse naturali, sulla valorizzazione dei luoghi turistico oltre che sul commercio retto da decine di realtà industriali medio/piccole che costituiscono l’ossatura produttiva e sociale dei nostri territori, necessita di una forte azione di rilancio.

La proposta di modifica è stata presentata dai capigruppo della Lega, Tilde Minasi, di Fratelli d’Italia, Filippo Pietropaolo, e di Forza Italia, Giovanni Arruzzolo, che ha illustrato il provvedimento. Secondo Arruzzolo, “il tessuto sociale ed economico della regione, caratterizzata per larghi tratti da un’economia basata sullo sfruttamento delle risorse agricole, sull’uso, la tutela e l’impiego delle importanti risorse naturali, sulla valorizzazione dei luoghi turistico oltre che sul commercio retto da decine di realtà industriali medio/piccole che costituiscono l’ossatura produttiva e sociale dei nostri territori, necessita di una forte azione di rilancio.

Pertanto – ha specificato il capogruppo di Forza Italia –  l’obiettivo è quello di dotare la massima assise calabrese di una commissione consiliare che tratti peculiarmente le problematiche di questi settori vitali dell’economia regionale”. Da qui la modifica del regolamento del Consiglio regionale che, alle cinque commissioni permanenti attuali, sostanzialmente riconfermate (Affari istituzionali e generali, Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell’Ue, Sanità e Attività sociali, culturali e formative, Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell’ambiente, Riforme), aggiunge la sesta commissione, denominata “Agricoltura e foreste, Consorzi di bonifica, Turismo, Commercio, Risorse naturali, Sport e Politiche giovanili”.  In sede di discussione del provvedimento, il consigliere regionale di “Io Resto in Calabria”, Graziano di Natale, ha illustrato un emendamento teso a mantenere a cinque il numero delle commissioni permanenti, prevedendo l’istituzione della commissione Agricoltura e Turismo e l’accorpamento della commissione “Riforme” alla prima “Affari generali e istituzionali”, ma l’emendamento è stato respinto. Voto contrario alla nascita della nuova commissione è stato espresso dal capogruppo del Gruppo Misto, Francesco Pitaro, per il quale “proliferano i costi per istituire una commissione che già esiste, e questo poi non il momento di creare nuovi organismi, e dal consigliere regionale del Pd, Luigi Tassone, secondo il quale “questo nuovo organismo serve solo a sistemare gli equilibri interni alla maggioranza”. Per la maggioranza ha replicato ancora Arruzzolo, per il quale “il passaggio di Pitaro al gruppo Misto è un aggravio di costi del Consiglio regionale”, con contro-replica di Pitaro che ha chiesto di intervenire di nuovo per “fatto personale”. Alla fine, comunque, la nuova commissione consiliare è stata approvata a maggioranza.

“È grave quello che è appena successo in Consiglio regionale: il centrodestra ha votato per la creazione di una nuova Commissione che costerà 500mila euro di soldi pubblici in cinque anni”. Lo affermano i consiglieri regionali del gruppo “Io Resto In Calabria”, Pippo Callipo, Graziano di Natale e Marcello Anastasi. “’Io resto in Calabria’ – spiegano Callipo, Di Natale e Anastasi – aveva presentato un emendamento che consentiva di non aumentare i costi della politica ma la maggioranza lo ha respinto. Dunque ora è chiaro a tutti: per gli esponenti del centrodestra calabrese non era importante occuparsi di un settore piuttosto che di un altro, la priorità era solo creare una nuova poltrona perché evidentemente quelle esistenti non bastavano a metterli d’accordo e a soddisfare i loro appetiti. Un segnale devastante, mentre – concludono i consiglieri di ‘Ion Resto in Calabria’ – è in atto una crisi economica e sociale drammatica, di cui la maggioranza si assume tutta la responsabilità davanti ai calabresi”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Nel corso dell'incontro sarà presentato il dossier elaborato dai circoli locali di Legambiente basato sulla campagna di monitoraggio effettuata su alcune aste fluviali
Messa in sicurezza l’area, è stato chiuso al traffico il tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento
Il governatore: "La nostra terra ha vitigni eccellenti e tante piccole cantine"
Ordinato sacerdote nel 1936 fu membro per sedici anni della Compagnia di Gesù, insegnando filosofia e teologia
Sul posto il personale medico del 118 ed i carabinieri per i rilievi del caso, assieme a squadre dell'Anas
Le osservazioni in vista della conferenza di impatto ambientale
L'aspirante primo cittadino parla anche delle "condizioni disagevoli per l’erogazione delle prestazioni" e del "sovraccarico di lavoro"
Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile
Intanto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto con i prefetti delle città italiane
L'uomo non ha saputo specificare la provenienza del denaro che per gli investigatori sarebbe frutto di illeciti
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved