Oggi più che mai stiamo assistendo ad un preoccupante aumento del consumo di bevande alcoliche da parte di soggetti molto giovani, addirittura minorenni, che arrivano spesso ad abusare frequentemente perfino di superalcolici, con conseguenze anche molto gravi per la salute.
Negli ultimi tempi, l’alcolismo sta infatti diventando un problema sociale molto ampio e diffuso, al quale si associano spesso, se non sempre, ulteriori disagi, dagli episodi di violenza agli infortuni e incidenti stradali, non di rado mortali.
Negli ultimi tempi, l’alcolismo sta infatti diventando un problema sociale molto ampio e diffuso, al quale si associano spesso, se non sempre, ulteriori disagi, dagli episodi di violenza agli infortuni e incidenti stradali, non di rado mortali.
Per quanto un moderato consumo di alcol possa essere ben tollerato e non compromettere particolarmente la salute, le istituzioni sanitarie continuano a mettere sull’avviso riguardo ai danni che un consumo abituale ed eccessivo di sostanze alcoliche può provocare.
Quali danni può provocare l’abuso di bevande alcoliche
Il consumo di una quantità eccessiva di alcol determina uno stato di intossicazione che può compromettere seriamente le funzioni vitali dell’organismo e che provoca evidenti e rilevanti modifiche psicologiche e comportamentali, dall’aggressività, all’instabilità emotiva, ai deficit cognitivi.
Una grave intossicazione da alcol può arrivare anche ad indurre uno stato di coma; tuttavia, anche senza arrivare a questi livelli, si assiste comunque ad un progressivo alterarsi delle capacità motorie, della coordinazione, dell’attenzione e della memoria.
Inizialmente, una persona che sta assumendo alcol prova, durante le prime fasi dell’intossicazione, una sorta di piacevole benessere, eccitazione e disinibizione: ha una dialettica vivace, è di ottimo umore e comunica con notevole entusiasmo.
Successivamente, nel momento in cui il livello di alcol nel sangue inizia ad abbassarsi, l’effetto si ribalta e subentrano sintomi anche piuttosto gravi: depressione, sonnolenza, fino alla perdita di coscienza e al coma, ed è proprio in questa fase che l’intossicazione può arrivare ad essere letale.
Ovviamente, stiamo parlando di livelli di alcol nel sangue davvero molto elevati, tuttavia, in particolare per chi è solito assumere frequentemente superalcolici, non è poi così raro arrivare ad intossicarsi pesantemente.
Che cosa è la dipendenza da alcol
Un’altra grave conseguenza dell’alcol, è la dipendenza che arriva a provocare. Inizialmente, una persona è portata a consumare bevande alcoliche proprio per il senso di euforia che esse provocano e perché facilitano le relazioni sociali e l’interazione con gli altri. Ovviamente, si tratta di un effetto solo temporaneo e piuttosto breve: nel corso del tempo, l’alcol provoca serie difficoltà di comunicazione, oltre ad inibire la capacità di prendersi le proprie responsabilità in famiglia, al lavoro e nella società.
La dipendenza da alcol provoca di conseguenza assenze continue dal lavoro e incidenti, senza tralasciare gli effetti deleteri che provoca sull’umore, che spesso sfociano in episodi di violenza e tendenza al suicidio.
Come avviene con altre sostanze responsabili di dipendenza, si instaura un circolo vizioso: il soggetto alcolizzato arriva ad assumere quantità notevoli di alcol, investe tutto il proprio tempo per procurarselo e non è in grado di interrompere questo meccanismo, arrivando ad abbandonare lavoro, studi e ogni altro interesse personale o famigliare.
Rivolgersi ad una struttura specializzata nel gestire le dipendenze
In questi casi, l’unica soluzione è quella di rivolgersi ad un centro specializzato, in grado di trattare adeguatamente la dipendenza dall’alcol con un percorso personalizzato e creato su misura.
Il San Nicola è un centro che da tempo si occupa del recupero dalle dipendenze. Accreditato dall’Assessorato alla Salute Regione Marche e in possesso di certificazione di qualità, il centro è in grado di fornire un’assistenza completa e professionale, tanto da essere considerato oggi un punto di riferimento essenziale nel proprio settore anche da parte di un’utenza internazionale.
Fondato nel 2012, il Centro San Nicola dispone di uno staff multidisciplinare di professionisti e trae ispirazione dalle strutture britanniche e americane, il cui principale segno di distinzione è quello di stabilire periodi di residenza piuttosto brevi per i propri assistiti. I programmi terapeutici che il centro offre ai propri ospiti coinvolgono spesso anche le famiglie e sono studiati sulla base degli standard internazionali che hanno ottenuto una maggiore percentuale di successo.