Presso la Delegazione municipale del Comune di Santa Caterina dello Ionio si è tenuto il terzo incontro tra le istituzioni del comune ospitante, di Badolato e di Guardavalle per la predisposizione operativa dei Contratti di fiume.
All’incontro erano presenti per Santa Caterina dello Ionio il sindaco Francesco Severino, il presidente del consiglio Domenico Conidi in qualità di coordinatore del progetto del Contratto di Fiume, il consigliere Maria Criniti; per Guardavalle Il vice–sindaco Giuseppe Caristo, l’assessore ai lavori pubblici Agazio Randazzo; per Badolato il sindaco Gerardo Mannello, l’assessore ai lavori pubblici Antonio Gallelli; per la parte tecnica, ogni Comune ha predisposto un gruppo di tecnici competenti in materia e coordinati dall’Associazione ARPA nella persona dell’ing. Nicola Gioffré.
All’incontro erano presenti per Santa Caterina dello Ionio il sindaco Francesco Severino, il presidente del consiglio Domenico Conidi in qualità di coordinatore del progetto del Contratto di Fiume, il consigliere Maria Criniti; per Guardavalle Il vice–sindaco Giuseppe Caristo, l’assessore ai lavori pubblici Agazio Randazzo; per Badolato il sindaco Gerardo Mannello, l’assessore ai lavori pubblici Antonio Gallelli; per la parte tecnica, ogni Comune ha predisposto un gruppo di tecnici competenti in materia e coordinati dall’Associazione ARPA nella persona dell’ing. Nicola Gioffré.
“Come rappresentanti di Santa Caterina dello Ionio –afferma il presidente del Consiglio di Santa Caterina e coordinatore del progetto avv. Domenico Conidi– siamo orgogliosi di essere il Comune capofila di questo ambizioso programma di sviluppo territoriale, che, una volta portato a termine, provvederà a dare nuovo impulso alle iniziative di carattere ambientale, e di sviluppo locale.
Infatti, il Contratto di Fiume che abbiamo denominato “La Valle dei Basiliani” è un accordo tra soggetti pubblici e privati che hanno responsabilità nella gestione e nell’uso delle acque, nella pianificazione del territorio e nella tutela dell’ambiente.
Si tratta di uno strumento volontario di programmazione strategica e negoziata che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori fluviali unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale.
A breve, i Comuni coinvolti organizzeranno un evento per la sottoscrizione del Documento d’Intenti e dare così deciso avvio alla programmazione partecipata, sicuri della necessità di mettere in evidenza le caratteristiche condivise dai nostri territori e realizzando la migliore coesione tra Caterisani, Guardavallesi e Badolatesi.”