Di Carmen Mirarchi.
Contratto di servizio epocale per la Calabria. Un contratto nuovo perché ha un valore di un miliardo e mezzo di euro mai fatto prima in Calabria.
Contratto di servizio epocale per la Calabria. Un contratto nuovo perché ha un valore di un miliardo e mezzo di euro mai fatto prima in Calabria.
I nuovi treni che arriveranno assicureranno una flotta nuova con un passaggio da un’età media dei treni da 30 a 8 anni. Con i Pop arriveranno treni da 500 posto, totalmente Green con performance uniche. Una trattativa durata due anni che lega la Regione Calabria a Trenitalia per ben 15 anni. L”investimento è di circa 300 milioni di euro che serviranno per il rinnovo completo della flotta regionale entro il 2026. All”incontro hanno partecipato il Presidente della Regione Mario Olivero ed il Direttore della divisione passeggeri regionale Trenitalia, Sabrina De Filippis. Presenti anche: Roberto Musmanno, assessore alle infrastrutture della Regione Calabria; Giuseppe Pavone, dirigenti settore Tpl Calabria; Francesco Cribari, Commissario Art Cal; Domenico Scida, direttore regionale Calabria per Trenitalia. Arriveranno 27 nuovi treni con la consegna del primo convoglio già nel 2020. Musmanno ha precisato di aver trovato i conti in rosso con debito grave della Regione nei confronti di Trenitalia, “adesso so guarda al futuro e all’elettrificazione.
Ci saranno treni nuovi ed un rinnovo totale con migliori servizi”. Con i 300 milioni di euro saranno migliorati i servizi per i pendolari calabresi.
Sono 69, 4 i milioni di euro investiti da Trenitalia, 140, 8 i milioni di euro investiti dalla Regione. Un totale di 210 milioni per 27 nuovi treni tra cui i Pop, convogli di media capacità e treni ibridi che sono l’eccellenza per Trenitalia e che arriveranno in Calabria. La flotta dei treni della regione avrà un’età media di 8 anni. Saranno investiti 98 milioni di euro per: la manutenzione ciclica dei treni, il rinnovamento e l’ampliamento degli impianti industriali sul territorio, lo sviluppo delle nuove tecnologie, il revamping tecnologico e il restyling della flotta già esistente. La scelta di affidare il servizio a Trenitalia per 15 anni è legata al miglioramento del servizio.
Dal 2014 al 2019 la soddisfazione dei viaggiatori calabresi è aumentata in particolare per le informazioni a bordo con una diminuzione del 39% della cancellazione.
Particolare attenzione per favorire lo scambio treno bus con una novità legata al nuovo servizio intermodale attivo dal primo dicembre con la nascita del collegamento delle stazioni di Catanzaro Lido e Cosenza con i centri delle rispettive città. Nel nuovo contratto di servizio è previsto la ripogrammazione dell’offerta: nel 2020 ci sarà un aumento di 100 mila treni /km,. Ad oggi in Calabria circolano 188 treni regionali al giorno per un totale di 16 mila viaggi al giorno. Attivi 1500 punti vendita di titoli di viaggio e due impianti di manutenzione. Un sistema che impiega 600 persone. Un trend positivo per il trasporto su ferro con la conferma dell’impegno del Gruppo Fs verso le necessità di chi viaggia sui convogli di Trenitalia.
“Ho seguito per tanto tempo la vicenda intercity calabrese ed ora ho responsabilità n un settore importante per i pendolari. L’obiettivo era la firma del 2 dicembre ed il committente Regione Calabria ha collaborato per iniziare una rivoluzione di cui i calabresi devono andare fieri ” ha detto Sabrina De Filippis, direttore divisione passeggeri. “Servizi regolari con pochissime soppressioni, la qualità ci ha fatto costruire la fiducia. Bisogna essere smart e semplici per i clienti. Ringrazio coloro che hanno lavorato per l’obiettivo. I ferrovieri e chi ha lavorato per la Regione Calabria”. In merito al freccia argento Reggio Calabria/ Venezia la De Filippi ha detto :”Stiamo lavorando e speriamo di annunciarlo entro marzo 2020″. L’assessore Musmanno ha sottolineato chr si tratta di 140 milioni deliberati dalla Regione per acquisto nuovi treni. “Investimenti mai fatti prima i cui risultati di vedranno nei prossimi cinque anni”.
“Abbiamo operato generando debito zero per la nostra regione “.
A concludere il Presidente Oliverio ha ringraziato gli esponenti di Trenitalia ed ha sottolineato :”Abbiamo dotato la Calabria di un piano dei trasporti ed oggi si conclude un lavoro che mette la Calabria nelle condizioni di adeguare e competere con altre realtà del paese. I contratto di servizio è stato concluso nei tempi previsti, i volume degli investimenti verrà ammortizzato in 15 anni. Si tratta di operazione imponente, la più importante nella storia del regionalismo calabrese. Vogliamo integrare il rapporto ferro/ gomma che sono pilastri che devono interagire”.
Il Governatore ha sottolineato come bisogna guardare alla sostenibilità. “Abbiamo investito e sono in corso cantieri. Sola ferrovia ionica ci sono investimenti per 650 milioni di euro, cosa mai vista da Cavour un poi. Sono in corso attività di ammodernamento dei binari da Sibari a Lido. È in via di conclusione l’eliminazione dei passaggi a livello. Ricordo quando parlavamo dell’ammodernamento della ferrovia Ionica. Io dissi che andava rinnovata se no l’avremmo abbattuta perché inutile. Adesso sono in corso i lavori. Sono in corso i programmi per realizzare una metropolitana a cielo aperto. Nella sottoscrizione del contratto c’è questo obiettivo”. Il Governatore parla di rivoluzione della normalità con treni più giovani ed accoglienti. “Quando la Regione aveva 130 milioni di euro di debiti ci ascoltavano per cortesia. Ci ricordavano del debito che poi noi abbiamo onorato mettendo la Regione nella posizione di essere ascoltata”.