Continua l’attività di controllo del territorio ad opera della Polizia di Stato nella provincia di Vibo Valentia. Gli agenti hanno dato esecuzione ad un’ordinanza della Corte di Appello di Reggio Calabria applicativa della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza – aggravato dall’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria – a carico di un vibonese indagato per delitti in materia di sostanze stupefacenti. L’uomo aveva posto in essere delle violazioni alla pregressa misura cautelare del solo obbligo di dimora.
Controlli a tappeto
Controlli a tappeto
Nel corso di controlli svolti sempre dalla Mobile di Vibo nel comune di San Costantino Calabro, sono stati denunciate 3 persone per furto aggravato di energia elettrica. All’esito di accertamenti espletati da parte degli uomini della Polizia, congiuntamente ai tecnici Enel, è emerso come fossero stati realizzati degli allacci abusivi per sottrarre illegalmente l’energia.
Nel corso dei servizi predisposti con l’impiego di personale della Mobile di Vibo insieme al Posto Fisso di Tropea ed al Commissariato di Serra San Bruno, sono state sequestrate diverse dosi di marijuana ad un residente nella zona delle Preserre vibonesi che, pertanto è stato segnalato alla locale Prefettura. Nel prosieguo delle perlustrazioni nelle aree rurali delle Serre, è stata anche scovata una pianta di cannabis alta circa 3 metri, poi sequestrata dagli agenti della Polizia di Stato