Personale della Divisione P.A.S.I., unitamente a personale dell’Ufficio di Gabinetto, nell’ambito dei servizi di “Focus ‘ndrangheta”, ha effettuato controlli amministrativi in Cutro, nel Crotonese, presso 7 attività di parrucchiere, riscontrando:
– per 3 delle predette attività, irregolarità circa la mancanza dei requisiti professionali, nonché i titoli autorizzatori, pertanto gli stessi titolari venivano invitati a presentarsi presso i nostri uffici al fine di procedere alla relativa contestazione cosi come previsto dall’art. 5 della legge nr.174/2005 per una sanzione edittale pari ad € 5.000,00 (cinquemila) cadauno;
– per 3 delle predette attività, irregolarità circa la mancanza dei requisiti professionali, nonché i titoli autorizzatori, pertanto gli stessi titolari venivano invitati a presentarsi presso i nostri uffici al fine di procedere alla relativa contestazione cosi come previsto dall’art. 5 della legge nr.174/2005 per una sanzione edittale pari ad € 5.000,00 (cinquemila) cadauno;
– per 1 attività, irregolarità circa l’esposizione al pubblico di prodotti di natura commerciale (profumi) privo dell’autorizzazione di vicinato, pertanto lo stesso veniva invitato a presentarsi presso i nostri uffici al fine di procedere alla relativa contestazione, cosi come previsto dall’art. 65 del D. lgs. nr. 59/2010 e art. 22 c.1 e 6 D. lgs. nr. 114/98, per una sanzione edittale pari ad € 15.493,00 (quindicimilaquattrocentonovantatre);
– infine presso le restanti 3 attività controllate, i titolari venivano invitati a presentarsi presso i nostri uffici, al fine di portare in visione l’autorizzazione amministrativa ad esercitare l’attività in argomento, poiché sul posto venivano esibite soltanto quelle sanitaria dei locali.
Redazione Calabria 7