Carenze igienico – sanitarie e mancata corretta attuazione delle previste procedure “HACCP”. Sono state queste le irregolarità rilevate dai Carabinieri della Compagnia di Girifalco e del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (N.A.S.) di Catanzaro, dopo un servizio di controllo della mensa della Scuola primaria dell’Istituto Comprensivo di Girifalco – Cortale.
I militari, così, hanno elevato sanzioni amministrative per complessivi 3000 euro a carico della ditta che si occupa del servizio di fornitura pasti.
I militari, così, hanno elevato sanzioni amministrative per complessivi 3000 euro a carico della ditta che si occupa del servizio di fornitura pasti.
Dal controllo è emersa anche la mancata revisione periodica di estintori del locale cucina. Per questa circostanza, il dirigente responsabile per inosservanza degli obblighi del datore di lavoro è stato deferito in stato di libertà.
Sul fatto è arrivata la replica del Comune di Cortale che, attraverso la sua pagina Facebook, chiarisce alcuni aspetti:
“Al fine di dirimere qualsiasi dubbio sulla visita dei NAS presso la mensa della scuola del Comune di Cortale e in merito agli articoli apparsi sulle testate giornalistiche locali si pubblica parte del verbale redatto in presenza dei responsabili della mensa.
Da quanto si può evincere è stata riscontrata della sporcizia dietro il frigorifero, la quale non pregiudica assolutamente le condizioni igienico sanitarie dei pasti prodotti, tant’è che gli organi di vigilanza hanno inteso emettere solo una prescrizione a carico della ditta appaltatrice per la corretta sanificazione.
Inoltre la mensa ieri, durante il controllo ispettivo, ha funzionato regolarmente sotto gli occhi attenti degli organi di vigilanza che hanno assistito a tutto il processo, dall’approvvigionamento alla cottura e distribuzione dei pasti.
L’Amministrazione e la ditta appaltatrice si riservano di far valere i propri diritti nei confronti delle testate giornalistiche che erroneamente diffondono notizie amplificandone i contenuti negativi senza che alla base ci siano criticità tali da destare preoccupazione per il servizio mensa e per gli scolari”.