Controlli Questura Crotone: i risultati di Focus ‘ndrangheta

crotone

Nel corso di questa settimana, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale – Focus ‘ndrangheta” sono stati conseguiti i seguenti risultati:

– deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà nr. 06 persone, di cui nr. 03 all’Autorità Amministrativa;

– deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà nr. 06 persone, di cui nr. 03 all’Autorità Amministrativa;

– controllate nr. 13 persone sottoposte a misure di sicurezza;

– identificate nr. 714 persone, di cui nr. 08 extracomunitarie;

– controllati nr. 328 veicoli (anche con sistema Mercurio);

– effettuati numerosi posti di controllo;

– elevate nr. 29 sanzioni per violazioni al Codice della Strada;

– effettuati nr. 08 fermi/sequestri amministrativi e/o penali;

– effettuate nr. 21 perquisizioni;

– accompagnate nr. 05 persone in Ufficio per identificazione.

– effettuati nr. 04 controlli amministrativi ed elevate nr. 02 sanzioni amministrative.

Nel pomeriggio di sabato 27 aprile u.s., personale della Squadra Volanti, durante un servizio di controllo del territorio in questa via Bruno Buozzi, ha rinvenuto e successivamente posto sotto sequestro a carico di ignoti, nr. 06 cartucce da fucile a pallettoni cal. 12 marca “Fiocchi”, gr. 1,0 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” e nr. 01 bilancino di precisione marca “UNIWEIGH”.

Nella giornata di domenica 28 aprile u.s., personale della Squadra Volanti ha segnalato al Sig. Prefetto, ai sensi dell’art. 75 D.P.R. 309/90, in circostanze diverse, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti, nr. 3 cittadini crotonesi, trovati in possesso, rispettivamente di gr. 1,0 e gr. 1,6 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” e di gr. 1,0 di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”.

Nel pomeriggio del 30 aprile 2019, personale della Questura di Crotone Divisione P.A.S.I. – Squadra di Polizia Amministrativa, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale” di Cosenza, ha effettuato controlli amministrativi in questo centro cittadino, all’esito dei quali ha conseguito i seguenti risultati:

– presso una sala giochi sala – v.l.t. di questa via XXV Aprile si riscontrava la violazione alle prescrizioni imposte con il regolamento comunale sul gioco lecito, specificamente quella relativa ai limiti orari di esercizio dei congegni elettronici, comunemente denominati “New Slot” e “V.L.T. Videolottery”, fissato dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 17.00 alle 22.00. Si procedeva ad elevare n. 1 contestazione amministrativa per un importo complessivo in misura ridotta pari a € 2.500,00, in quanto, venivano trovati ancora in esercizio, dopo le ore 13.00 e prima delle ore 17.00, n. 5 apparecchi videoterminali “V.L.T. Videolottery”. Quanto sopra in violazione all’art. 19 comma 3 e 6 del citato regolamento comunale.

– presso un’attività di somministrazione di alimenti e bevande si accertava la presenza di 1 (una) dipendente risultata essere sprovvista di contratto di assunzione (in nero). In merito si è proceduto ad interessare il competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Crotone. Veniva, inoltre, riscontrata la non corretta attuazione del manuale di autocontrollo H.A.C.C.P. previsto dal Reg. CE n. 852/04, irregolarità che è stata prontamente segnalata al competente servizio S.I.A.N. dell’A.S.P. di Crotone;

– presso un’attività di raccolta scommesse di questo viale Gramsci si otteneva la presenza di una persona che, dal successivo controllo, risultava essere non autorizzato come preposto nella conduzione della citata attività. Quanto sopra in violazione alle prescrizioni imposte nella licenza del Questore. Si è proceduto, quindi, alla relativa contestazione amministrativa ai sensi degli artt. 8, 17 bis, 2° comma del T.U.L.P.S., in quanto il titolare “esercitava l’attività in argomento a mezzo di preposto non autorizzato”, per un importo in misura ridotta pari a € 1.032,00, ed è stato, altresì, notificato il contestuale avvio di procedimento amministrativo finalizzato alla sospensione della citata attività commerciale;

– presso un’attività di internet point, con attivo un punto di ricarica conti online “P.V.R.”, si è proceduto ad invitare il titolare a portare in visione, presso questi Uffici, documentazione relativa alla segnalazione certificata di inizio attività – S.C.I.A., non esibita al momento dell’accesso ispettivo.

Nella mattinata del 30 aprile u.s., personale della Squadra Volante ha deferito alla competente Autorità Giudiziaria, P. G., crotonese, classe 1984, con precedenti di Polizia, in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, perché resosi responsabile del reato di evasione.

Nel pomeriggio del 30 aprile u.s., personale della Squadra Volante ha deferito in stato di libertà C. M., crotonese, classe 1988, perché resosi responsabile del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.

Nella mattinata dell’1 maggio u.s., personale del Reparto Prevenzione Crimine “Calabria Settentrionale” di Cosenza, aggregato in questo capoluogo, ha deferito in stato di libertà S. L., crotonese classe 1984, perché resosi responsabile del reato di “resistenza a Pubblico Ufficiale”.

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