Coppa Italia, Trapani ancora indigesto per il Catanzaro

di Danilo Colacino – Polisportivo Provinciale davvero indigesto per il Catanzaro, che ancora una volta (dopo l’immeritato stop patito in campionato nel giorno di Santo Stefano) è tornato sconfitto dalla Sicilia in modo non del tutto meritato. Anzi. Ma tant’è: la buona sorte ha continuato ad arridere ai granata come il Natale scorso, stavolta in Coppa. Team giallorosso parecchio rimaneggiato con, su tutte, le assenze degli implacabili marcatori di Reggio Bianchimano e Celiento. L’Auteri-band non è però sembrata troppo in soggezione al cospetto del quotato avversario, che peraltro spera di acciuffare e superare al più presto nel torneo di Serie C, malgrado abbia finito con il pagare a carissimo prezzo un’azione iniziale in cui i padroni di casa hanno concretizzato un decisivo vantaggio su calcio piazzato. Una punizione d’oro, verrebbe da dire. Pronti-via, infatti, e i locali sono avanti. Quello che succede poi non cambia la sostanza dell’incontro.

Il film della partita

Il film della partita

Primo tempo:

3’: passa il Trapani. Un fallo di Pambianchi su Dambros origina una punizione con cui Costa Ferreira coglie forse un po’ impreparato sul suo palo Elezaj;

6’: Giannone prova, anch’egli su punizione, a riequilibrare subito le sorti del match, ma non centra il bersaglio grosso;

30’: Favalli va vicino al punto dell’1 – 1, cogliendo l’esterno della rete;

39’: ancora un Giannone, quantomeno molto mobile se non precisissimo, spaventa l’estremo difensore granata Ferrara con un tiro parecchio insidioso

42’: il sig. Zingaretti di Siena annulla un gol all’attaccante dei trapanesi Evacuo, che così prolunga il lungo digiuno personale, per un’evidente trattenuta su Pambianchi nel cuore dell’area di rigore dei giallorossi e dopo 5’ esatti, compresi 2’ di recupero, manda le due squadre negli spogliatoi per l’intervallo.

Secondo tempo:

La gara non decolla e procede a strappi con qualche “fiammata” da una parte e dall’altra. Scarno il carnet delle azioni da gol.

18’: Dambros colpisce la traversa, ma mentre viene rilevato il fuorigioco del compagno Fedato;

36’: Giannone colpisce un clamoroso montante, colpendo di testa su corner;

42’: l’onnipresente Giannone, come premesso bravo ma impreciso e sfortunato, prova per l’ultima volta a pareggiare, portando il match ai supplementari. Spara però alto. A quel punto mancano 3’ più i 5’ di recupero, che accorda l’arbitro, in cui tuttavia non accade nulla o quasi.

Considerazioni finali:

Finisce dunque oggi l’avventura in Coppa Italia di Serie C per la stagione 2018/2019 del Catanzaro, forse illusosi di poter fare più strada dopo il recente blitz a Catania. Ma, come ovvio, ciò che interessa all’ambiente e allo staff dirigenziale e tecnico sono le sorti della squadra in campionato con l’auspicio di riprendersi presto il maltolto del Trapani, per così definirlo. I granata, infatti, hanno fin qui ottenuto la massima resa con il minimo sforzo, per non dire di peggio considerato che hanno lucrato due vittorie meritando davvero molto meno. Aquile quindi in credito e di certo bramose di passare presto all’incasso.

TRAPANI-CATANZARO 1 – 0

Il tabellino:

MARCATORI: 3′ pt Costa Ferreira (TR)

TRAPANI (4-3-3): Ferrara; Lomolino, Pagliarulo (1’st Scognamillo), Da Silva, Scrugli (22’ pt Corapi); Costa Ferreira, Toscano, Aloi (12’ st Taugourdeau); Fedato, Evacuo (12’ st Tulli), Dambros (24’ st Mastaj). A disposizione: Dini, Ingrassia, Cavalli, Ferretti, Valenti, Franco. All. Vincenzo Italiano

CATANZARO (3-5-2): Elezaj; Pambianchi (15’ st Maita), Riggio, Nicoletti; Posocco (36’ Lame), Eklu (36’ st Nikolopoulos), Iuliano, De Risio, Favalli; Ciccone, Giannone. A disp.: Furlan; D’Ursi,  Mittica. All. Gaetano Auteri

ARBITRO: Andrea Zingarelli di Siena

ASSISTENTI: Gabriele Nuzzi di Valdarno e Davide Meocci di Siena

Note: Spettatori 600 circa. Giornata di sole. Terreno in pessime condizioni. Ammoniti: Taugourdeau e Mastaj (Trapani); De Risio e Riggio (Catanzaro)

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Antonello Talerico non firma la nota e chiede un'interrogazione parlamentare al ministro Piantedosi oltre a un intervento del sottosegretario Ferro
"Ci sono racconti giornalistici incompleti, che hanno prodotto l’effetto di mortificare la dignità di una città capoluogo e di un’intera provincia"
Il sindacato dei giornalisti Rai stigmatizzano le affermazioni dei politici di Catanzaro di destra e di sinistra: "Sono gravissime"
La Dda di Catanzaro ha invocato pene comprese tra i 18 e i due anni di reclusione per gli imputati che hanno scelto il rito ordinario
Nell’occasione della Giornata internazionale della Donna, l’iniziativa mira ad approfondire il tema della parità di genere nelle istituzioni e nella società
I titolari lo denunciano ma le accuse non reggono al vaglio del Tribunale di Catanzaro. Accolte le tesi della difesa. Per il giudice il fatto non sussiste
Il calabrese era indagato nell’ambito dell'operazione Blu Marine, che investigava il traffico di sostanze stupefacenti tra Abruzzo e la Calabria
“Ho sempre pensato a proposito del possibile errore di un giudice e della riparazione che il sistema prevede, così come è avvenuto nel mio caso”
In nome della solidarietà, i futuri poliziotti hanno risposto all’appello dell’associazione Donatori nati della Polizia di Stato
La Corte di appello di Catanzaro accoglie l'istanza difensiva: "Esigenze cautelari assicurate con l'obbligo di dimora a Davoli"
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved