Avviata opera di demolizione di beni confiscati alla mafia nel comune di Corigliano-Rossano e in seguito l‘area di sarà bonificata e riqualificata.
Alla presenza del Sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, dell’assessore Tatiana Novello e delle forze dell’ordine è stata avviata questa mattina (venerdì 5) l’opera di demolizione di beni confiscati alla mafia.
Alla presenza del Sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, dell’assessore Tatiana Novello e delle forze dell’ordine è stata avviata questa mattina (venerdì 5) l’opera di demolizione di beni confiscati alla mafia.
Le demolizioni sono state avviate da parte del settore comunale manutenzione del lido ex Arca di Noè sul lungomare di Schiavonea. Così facendo l’area sarà bonificata e riqualificata.
Il commento del sindaco Stasi: “Restituiamo decoro e bellezza”
“Con l’avvio dell’opera di demolizione dell’ex Arca di Noè, lido confiscato alla criminalità organizzata, restituiamo alla comunità un pezzo bellissimo di spiaggia.
Il segnale che intendiamo dare è doppio. Bisogna restituire decoro e bellezza a quest’area e testimoniare la presenza delle istituzioni, in un momento particolare e delicato dopo l’emergenza Covid ed in risposta anche agli ultimi episodi cruenti registrati nel territorio”.
E’ quanto ha dichiarato il Sindaco Flavio Stasi. Questa mattina (venerdì 5) ha presenziato con le forze dell’ordine all’intervento di demolizione del manufatto da parte del settore comunale manutenzione.
Redazione Calabria 7