Migliaia di pagnotte per le famiglie bisognose di Catanzaro, grazie all’iniziativa “Il pane solidale” promossa da Assipan Catanzaro, la sigla di categoria delle imprese panificatrici aderenti a Confcommercio, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
Un primo bilancio assolutamente positivo, giunto dopo solo venti giorni dall’avvio della campagna che ha coinvolto diverse panetterie di Catanzaro. “Non potevamo neanche sperare in un successo del genere – hanno spiegato i promotori – grazie a tutti quelli che hanno aderito e stanno continuando a farlo. Non ci fermeremo. Abbiamo appena richiesto altre 6 mila etichette da apporre sull’involucro delle pagnotte solidali, l’iniziativa non si ferma qui perché crediamo che l’emergenza non sia per niente finita e che le persone più povere abbiano ancora bisogno di solidarietà e supporto”. Assipan ha sottolineato il bel gesto dei militari del Sesto Reggimento Lancieri d’Aosta inquadrati nel Raggruppamento 4 Calabria e impegnati nell’operazione “Strade sicure”, che hanno acquistato giorno 30 aprile ben cento pagnotte solidali.
Un primo bilancio assolutamente positivo, giunto dopo solo venti giorni dall’avvio della campagna che ha coinvolto diverse panetterie di Catanzaro. “Non potevamo neanche sperare in un successo del genere – hanno spiegato i promotori – grazie a tutti quelli che hanno aderito e stanno continuando a farlo. Non ci fermeremo. Abbiamo appena richiesto altre 6 mila etichette da apporre sull’involucro delle pagnotte solidali, l’iniziativa non si ferma qui perché crediamo che l’emergenza non sia per niente finita e che le persone più povere abbiano ancora bisogno di solidarietà e supporto”. Assipan ha sottolineato il bel gesto dei militari del Sesto Reggimento Lancieri d’Aosta inquadrati nel Raggruppamento 4 Calabria e impegnati nell’operazione “Strade sicure”, che hanno acquistato giorno 30 aprile ben cento pagnotte solidali.
“E’ doveroso ringraziare i militari per quanto hanno fatto; in questo modo hanno arricchito ulteriormente il senso, già altissimo, del loro servizio in favore della comunità”, ha evidenziato l’associazione ribadendo l’efficacia “del supporto istituzionale garantito dal Comune, con in testa il sindaco Abramo, l’assessore alle Attività economiche, Alessio Sculco, e il presidente del Consiglio comunale, Marco Polimeni, oltre agli ausili logistico e organizzativo garantiti dall’associazione Vitambiente, presieduta da Pietro Marino, e dall’Arcidiocesi guidata da monsignor Bertolone”.
“Grazie all’impegno dei cittadini che hanno lasciato in sospeso il nostro pane – hanno aggiunto – si è creata una rete di solidarietà che ha dato risposte concrete e apprezzate. Il pane è un elemento simbolico che non può mai mancare sulle nostre tavole ed i catanzaresi hanno dato dimostrazione del gran cuore che li contraddistingue”. Assipan ha sostenuto a proprie spese più della metà dei costi di produzione consentendo alle persone di acquistare, al prezzo calmierato di 1 euro, un pane da lasciare in sospeso. I volontari hanno poi recapito le pagnotte alle famiglie bisognose indicate dalla Curia. Sulle etichette, che riportano il nome dell’iniziativa, il responsabile della donazione ha la possibilità di lasciare il proprio nome e cognome.
Redazione Calabria 7