(D.C.) – Gli esercizi commerciali, soprattutto quelli non legati alla ristorazione, stanno rimanendo aperti non solo per assicurare una fonte di guadagno alle persone dei titolari e degli eventuali dipendenti bensì anche – in molti casi, per la verità – di assicurare un servizio alla propria clientela.
Ed ecco allora che, anche in ossequio a quanto previsto dal Dpcm Conte e dall’ordinanza emessa subito dopo dal sindaco Sergio Abramo, anche a Catanzaro molti negozi, fra cui tabacchini ad esempio, si sono immediatamente organizzati con la cosiddetta striscia gialla. Una sorta di barriera posizionata per tenere la gente ad almeno un metro di distanza dal bancone.
Ed ecco allora che, anche in ossequio a quanto previsto dal Dpcm Conte e dall’ordinanza emessa subito dopo dal sindaco Sergio Abramo, anche a Catanzaro molti negozi, fra cui tabacchini ad esempio, si sono immediatamente organizzati con la cosiddetta striscia gialla. Una sorta di barriera posizionata per tenere la gente ad almeno un metro di distanza dal bancone.
Certo, i disagi non mancano, ma mai come in questo momento la sicurezza sanitaria deve venire prima di tutto.