Coronavirus, a Crotone detenuti in sciopero della fame

carcere paola

I detenuti della casa circondariale di Crotone scrivono nella loro lettera nella quale annunciano l’inizio della protesta vista l’impossibilità di mantenere all’interno dell’istituto uno stile di vita adeguato

“Visto il protrarsi dell’emergenza, vista l’inefficacia dei provvedimenti adottati dall’attuale governo, vista l’impossibilità di mantenere all’interno dell’istituto uno stile di vita adeguato alle linee guida del Dpcm, visto l’ingresso dei nuovi giunti e nonostante l’egregio sforzo dell’intero corpo di polizia penitenziaria che insieme a noi e forse più di noi è esposto a questo temibile virus – scrivono nella loro lettera i detenuti della casa circondariale di Crotone – si è deciso  di mettere in atto una pacifica protesta per segnalare il nostro disagio e sollecitare altresì l’invio di mascherine e disporre quanto prima il tampone obbligatorio per i nuovi giunti e gli operatori esterni”.

“Visto il protrarsi dell’emergenza, vista l’inefficacia dei provvedimenti adottati dall’attuale governo, vista l’impossibilità di mantenere all’interno dell’istituto uno stile di vita adeguato alle linee guida del Dpcm, visto l’ingresso dei nuovi giunti e nonostante l’egregio sforzo dell’intero corpo di polizia penitenziaria che insieme a noi e forse più di noi è esposto a questo temibile virus – scrivono nella loro lettera i detenuti della casa circondariale di Crotone – si è deciso  di mettere in atto una pacifica protesta per segnalare il nostro disagio e sollecitare altresì l’invio di mascherine e disporre quanto prima il tampone obbligatorio per i nuovi giunti e gli operatori esterni”.

Ricevuta la missiva, il garante Ferraro nella giornata di oggi ha tenuto un primo colloquio in videochiamata tra con alcuni detenuti in rappresentanza di tutta la popolazione carceraria al fine di rasserenare gli animi e comprendere i singoli motivi di doglianza. Ferraro, quindi, si è attivato per rendere nota la situazione alle locali autorità di pubblica sicurezza ed è in contatto con il garante regionale e con l’ufficio del garante nazionale che seguono con attenzione l’evolversi della situazione.

I detenuti della casa circondariale di Crotone hanno intrapreso lo sciopero della fame per segnalare alle autorità competenti il loro disagio ed esprimere preoccupazione per l’evolversi del contagio da coronavirus all’interno delle carceri, lamentando quindi l’assenza di misure sufficienti a scongiurare eventuali pericoli di contagio ed evidenziando una situazione di sovraffollamento che non consente il rispetto delle distanze di prevenzione. A darne notizie è l’avvocato Federico Ferraro, garante comunale dei detenuti, cui è stata inviata la missiva dei detenuti, indirizzata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, al garante nazionale dei diritti dei detenuti Mauro Palma, al Tribunale di Sorveglianza, al prefetto di Crotone Tiziana Tombesi ed alla direttrice del carcere Caterina Arrotta.

Redazione Calabria 7

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Messa in sicurezza l’area, è stato chiuso al traffico il tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento
Il governatore: "La nostra terra ha vitigni eccellenti e tante piccole cantine"
Ordinato sacerdote nel 1936 fu membro per sedici anni della Compagnia di Gesù, insegnando filosofia e teologia
Sul posto il personale medico del 118 ed i carabinieri per i rilievi del caso, assieme a squadre dell'Anas
Le osservazioni in vista della conferenza di impatto ambientale
L'aspirante primo cittadino parla anche delle "condizioni disagevoli per l’erogazione delle prestazioni" e del "sovraccarico di lavoro"
Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile
Intanto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto con i prefetti delle città italiane
L'uomo non ha saputo specificare la provenienza del denaro che per gli investigatori sarebbe frutto di illeciti
Un evento che ha riunito i congregari presenti, finalizzato all’approvazione dei documenti contabili dell'associazione
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved