Il Veneto sarà una delle prime regioni del Nord a ricevere i vaccini di AstraZeneca rimasti inutilizzati, a causa del rifiuto degli over60, in alcune regioni del Sud: Sicilia, Campania e Calabria. Il commissario per l’emergenza, il generale Francesco Figliuolo, su pressione dei governatori di Veneto, Piemonte e Friuli ha accettato di cominciare a redistribuire. Da quando è scoppiato il caso AstraZeneca la nostra regione, infatti, è quella in cui si è registrato il tasso di rifiuto più alto del vaccino anglo-svedese. Da qui la scelta di riassegnate alle regioni più virtuose nella campagna vaccinale, le forniture destinate al Meridione ma rifiutate,
La prossima settimana, come riporta il Corriere della Sera, arriveranno 25mila dosi suplementari di AstraZeneca; il 25 maggio l’extra salirà a 110mila dosi. In Veneto l’utilizzo dell’anti-Covid anglo-svedese è all’80%, contro il 40%-60% rilevato nel centro-Sud. Nella prima settimana di maggio la Regione ne ha somministrate 1900 dosi ogni 100mila abitanti, contro le 800 del Lazio e le 400 della Sicilia, che ne ha cedute una parte anche alla Puglia.
La prossima settimana, come riporta il Corriere della Sera, arriveranno 25mila dosi suplementari di AstraZeneca; il 25 maggio l’extra salirà a 110mila dosi. In Veneto l’utilizzo dell’anti-Covid anglo-svedese è all’80%, contro il 40%-60% rilevato nel centro-Sud. Nella prima settimana di maggio la Regione ne ha somministrate 1900 dosi ogni 100mila abitanti, contro le 800 del Lazio e le 400 della Sicilia, che ne ha cedute una parte anche alla Puglia.
Accelerazione nella somministrazione dei vaccini
Dal mese di maggio, però, il numero dei vaccini somministrati quotidianamente in Calabria, ha subito una netta accelerazione. Ieri sono state oltre 9mila le dosi di vaccino anti-Covid somministrate nelle ultime 24 ore in Calabria. Il dato emerge dall’ultimo report del Governo, nel quale la Calabria occupa la quartultima posizione su scala nazionale nel rapporto tra dosi somministrate e consegnate, avendo scavalcato tre regioni proprio nell’ultima settimana. Nell’ultima rilevazione, aggiornata a questa mattina, la regione si attesta all’84.8%, meglio di Sicilia (81.6%), Sardegna (81.7%) e Friuli Venezia Giulia (84.6%), mentre la media nazionale è 90,6 per cento.
Complessivamente, in Calabria, sono stati finora somministrati 694.839 vaccini (ieri erano 685.523) sugli 819.150 consegnati. Nella regione le dosi sono state somministrate finora a 142.253 over 80, 215.465 soggetti fragili e caregiver, 87.742 operatori sanitari, 27.008 personale non sanitario impiegato in strutture sanitarie o lavori a rischio, 28.215 ospiti di strutture residenziali, 67.896 fascia 70-79 anni, 57.114 fascia 60-69, 29.792 personale scolastico, 16.938 comparto sicurezza e difesa, 22.416 “altro”.