Coronavirus, avvocato muore a Roma: sette giorni prima testimone a Catanzaro

La notizia della sua morte risale ad una settimana. L’Avvocato Alessandro Vannucci è deceduto a causa del Coronavirus.

La morte è avvenuta lo scorso 26 marzo a Roma e a darne annuncio è stata una nota della Camera penale  in ricordo del legale scomparso. In queste ultime ore si è appreso la sua presenza, in qualità di testimone, nel corso di un processo a Catanzaro svolto il 21 febbraio. L’avvocato del foro di Roma ha poi accusato i sintomi una settimana dopo. Partite naturalmente le procedure per verificare i potenziali contatti avuti dall’avvocato, ma ad oggi nessuno ha segnalato sintomi, pertanto al momento, nonostante il cordoglio per l’avvocato scomparso, la situazione non desta particolare preoccupazione.

La morte è avvenuta lo scorso 26 marzo a Roma e a darne annuncio è stata una nota della Camera penale  in ricordo del legale scomparso. In queste ultime ore si è appreso la sua presenza, in qualità di testimone, nel corso di un processo a Catanzaro svolto il 21 febbraio. L’avvocato del foro di Roma ha poi accusato i sintomi una settimana dopo. Partite naturalmente le procedure per verificare i potenziali contatti avuti dall’avvocato, ma ad oggi nessuno ha segnalato sintomi, pertanto al momento, nonostante il cordoglio per l’avvocato scomparso, la situazione non desta particolare preoccupazione.

Redazione Calabria 7

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