“E’ evidente che nel momento in cui si fanno 120 mila tamponi ci si aspetta un numero più elevato di contagiati. Dobbiamo guardare la percentuale dei positivi sul numero di tamponi fatti: è cresciuta ma siamo al 2,5%. Situazione da tenere sotto controllo, ma non creare panico”. E’ quanto dichiara il noto infettivologo Matteo Bassetti a “Non è L’Arena”, trasmissione condotta da Massimo Giletti su La7.
“Non possiamo dire alle persone che la situazione è tornata quella di marzo e aprile. Chi ha un qualunque tipo di problema, finisce in ospedale anche se non ne ha bisogno. C’è un numero di ospedalizzazioni importanti perché in ospedale si conduce l’isolamento – afferma Bassetti – Il numero dei ricoveri in terapia intensiva è 300, il punto più basso ad agosto è stato 50. In due mesi e mezzo il numero è cresciuto solo di 250 unità”.
“Non possiamo dire alle persone che la situazione è tornata quella di marzo e aprile. Chi ha un qualunque tipo di problema, finisce in ospedale anche se non ne ha bisogno. C’è un numero di ospedalizzazioni importanti perché in ospedale si conduce l’isolamento – afferma Bassetti – Il numero dei ricoveri in terapia intensiva è 300, il punto più basso ad agosto è stato 50. In due mesi e mezzo il numero è cresciuto solo di 250 unità”.
Redazione Calabria 7