Coronavirus, Carabinieri ed Esercito donano viveri in Calabria

Coronavirus esercito

La lotta contro il coronavirus e le sue conseguenze sociali si avvale in Calabria del supporto dei Carabinieri e dell’Esercito.

In diversi centri della regione, gli uomini dell’Arma si stanno prodigando per portare alle persone più in difficoltà generi di prima necessità. Stamane, i carabinieri della stazione di Guardia Piemontese Marina (Cs), hanno donato generi alimentari e beni di prima necessità alla Croce Rossa Italiana, perché possano essere distribuiti, sempre con il sostegno logistico dell’Arma, a coloro che ne hanno più bisogno. A Cosenza, nella sede del Banco alimentare della Calabria, i militari del primo reggimento bersaglieri hanno donato, a loro volta, generi alimentari di prima necessità ed a lunga conservazione, con lo scopo di renderli disponibili per le famiglie indigenti della città.

In diversi centri della regione, gli uomini dell’Arma si stanno prodigando per portare alle persone più in difficoltà generi di prima necessità. Stamane, i carabinieri della stazione di Guardia Piemontese Marina (Cs), hanno donato generi alimentari e beni di prima necessità alla Croce Rossa Italiana, perché possano essere distribuiti, sempre con il sostegno logistico dell’Arma, a coloro che ne hanno più bisogno. A Cosenza, nella sede del Banco alimentare della Calabria, i militari del primo reggimento bersaglieri hanno donato, a loro volta, generi alimentari di prima necessità ed a lunga conservazione, con lo scopo di renderli disponibili per le famiglie indigenti della città.

La consegna delle derrate è avvenuta alla presenza del comandante del 1° reggimento bersaglieri, colonnello Francesco D’Arrigo, dell’assessore al Welfare, Alessandra De Rosa, e del Presidente del Banco Alimentare di Cosenza, Gianni Romeo. “L’Esercito Italiano, sempre in prima linea nelle grandi emergenze nazionali – spiega un comunicato – è anche questa volta chiamato a concorrere, insieme a tutte le altre istituzioni, al contrasto e contenimento del Covid – 19. In particolare i militari del Primo reggimento bersaglieri, della Brigata bersaglieri “Garibaldi”, continuano a mantenere alto il livello di prontezza operativa mantenendo un considerevole numero di personale pronto ad intervenire, in brevissimo tempo, in caso di necessità per fronteggiare qualsiasi tipo di necessità che si potrebbe verificare a causa della citata emergenza”.

“Con questo piccolo contributo – ha affermato il colonnello Francesco D’Arrigo – i bersaglieri del Primo reggimento vogliono ulteriormente dimostrare la vicinanza e il sostegno alla popolazione di Cosenza che sta vivendo questo momento particolare a pari della nostra amata Nazione”.

“Esprimo profonda gratitudine nei confronti dei militari del 1° reggimento bersaglieri – ha dichiarato l’assessore De Rosa – per questo grande gesto di solidarietà sociale che ci consente di aiutare le famiglie della nostra città che vivono nell’immediato difficoltà economiche ed incertezze sul proprio futuro. E’ proprio in queste circostanze che si solidifica il vero senso della comunità orientata verso lo sviluppo inclusivo per garantire la qualità di vita e la crescita umana dei cittadini”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
La Corte di Cassazione ha posto la parola fine alla possibilità che il maresciallo possa nuovamente essere sottoposto a misura cautelare
Ospitò la madre quando il giornalista era detenuto a San Vittore in mano ai nazisti e fu uno degli artefici della sua fuga in Svizzera
Le armi e le munizioni rinvenute si presentano in buono stato. Il ritrovamento nel corso di una vasta attività di controllo del territorio
La Corte dei Conti di Roma ha accolto le tesi degli avvocati difensorie ha ritenuto che nessuna colpa fosse ascrivibile a Vincenzo Regio
La donna è stata identificata e i gioielli sono stati recuperati mediante mirata perquisizione presso il domicilio dell’indagata
"La volontà di cancellare da parte di chi ci governa la sanità pubblica oramai non è un mistero per nessuno". Annunciata mobilitazione a Roma
Operato d'urgenza all'ospedale Pugliese di Catanzaro, il 16enne si è risvegliato ma resta sotto osservazione
La Guardia Costiera appone i sigilli a tutte le attività cantieristiche presenti nell’area portuale di Catanzaro Lido
Il messaggio del presidente della Regione Calabria all'indomani del tragico incidente che ha strappato la vita a 21 persone
La senatrice leghista contro il provvedimento: "Non consentiremo che la direttiva faccia morire l'infrastruttura e gli altri porti italiani"
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved