“Siamo i più colpiti e primi d’Europa per il Coronavirus, ma stiamo dando esempio per i sacrifici”.
Parla ancora alla nazione questa sera il Premier Giuseppe Conte.
Parla ancora alla nazione questa sera il Premier Giuseppe Conte.
“Ho adottato misure forti, ma era un primo passo. Oggi un Paese grande come il nostro ha bisogno che tutti lentamente si adattino. Ora il passo più importante. Chiudiamo tutto, tranne alimentari, farmacie e parafarmacie. Non facciamo corse ai supermercati, non c’è bisogno. Chiudono bar, pub, negozi, parrucchieri e tutte le attività commerciali. Industrie e fabbriche possono proseguire seguendo le misure adeguate per evitare il contagio. Garantito il servizio dei trasporti, bancari, postali e pubblici. Garantite attività agricole e filiere, sempre nel rispetto delle normative. Si devono spalmare i turni ed utilizzare le ferie. Dobbiamo limitare gli spostamenti solo per necessità come la spesa e per chi dovrà lavorare. Potremo misurare questo sforzo solo tra un paio di settimane. Se i numeri saliranno nei prossimi giorni, ed è probabile, dobbiamo essere lucidi e preparati, senza ricorrere a misure ulteriori. Nominerò un Commissario per l’emergenza. Avrà il potere di organizzare le strutture e di pianificare. Sarà Domenico Arcuri, che collaborerà con Borrelli e la protezione civile. Se tutti noi faremo questo e saremo comunità ce la faremo. Questa è la forza del nostro Paese. Una comunità di individui. Per correre più veloci domani, tutti insieme ce la faremo – ha detto Conte.
Lavoreranno anche artigiani, idraulici, meccanici, pompe di benzina, tabacchi, assicurazioni e tutti i fornitori di servizi di pubblica utilità.