di Antonio Battaglia – Lo sport calabrese è costretto a fare i conti con il Coronavirus, che in questi mesi ha arrecato gravissimi e inestimabili danni economici.
Si pensi, ad esempio, a tutte quelle associazioni sportive che lottano per sopravvivere, tra affitti, costi di gestione e mantenimento logistico delle attività. Proprio a loro, il CONI Calabria destinerà una larga parte delle risorse economiche risparmiate in questi anni.
Si pensi, ad esempio, a tutte quelle associazioni sportive che lottano per sopravvivere, tra affitti, costi di gestione e mantenimento logistico delle attività. Proprio a loro, il CONI Calabria destinerà una larga parte delle risorse economiche risparmiate in questi anni.
“Circa 242 mila euro, il 50% del nostro patrimonio” – afferma a Calabria 7 il presidente Maurizio Condipodero – non sono risorse ingenti, ma possono decisamente aiutare gli enti territoriali”.
Condipodero, che qualche giorno fa ha pubblicato il Manifesto dello sport calabrese, lancia una forte richiesta di sostegno alla Regione, nel cui Bilancio non sono state previste misure concrete in aiuto delle attività sportive. Infine, un cenno sulla ripresa con tutte le problematiche legate al vetusto sistema impiantistico della Calabria.
Redazione Calabria 7