Coronavirus, farmaco desametasone riduce la mortalità del 35%

Coronavirus farmaco

Uno steroide a basso costo, circa 6 euro, e facilmente reperibile potrebbe essere la prima terapia anti-Covid in grado di salvare la vita ai pazienti gravemente colpiti dal Coronavirus.

E’ quanto emerge dallo studio dell’Università di Oxford (Gran Bretagna). Secondo i ricercatori il nuovo farmaco, l’antinfiammatorio steroideo desametasone, è “un importante passo avanti” e fa sperare nella sopravvivenza di migliaia dei malati più gravi. Dopo che uno studio ha dimostrato che lo steroide ha salvato la vita di un terzo dei casi più gravi, il ministro alla Salute, Mart Hancock, rende noto che a breve sarà somministrato ai pazienti affetti da Coronavirus in Inghilterra. “Questo farmaco fa parte del più grande studio al mondo che sta testando i trattamenti già esistenti, che potrebbero avere una efficacia contro Covid-19. I ricercatori hanno stimato che, se il farmaco fosse stato disponibile nel Regno Unito dall’inizio della pandemia di Coronavirus, si sarebbero potuti salvare fino a 5mila pazienti.

E’ quanto emerge dallo studio dell’Università di Oxford (Gran Bretagna). Secondo i ricercatori il nuovo farmaco, l’antinfiammatorio steroideo desametasone, è “un importante passo avanti” e fa sperare nella sopravvivenza di migliaia dei malati più gravi. Dopo che uno studio ha dimostrato che lo steroide ha salvato la vita di un terzo dei casi più gravi, il ministro alla Salute, Mart Hancock, rende noto che a breve sarà somministrato ai pazienti affetti da Coronavirus in Inghilterra. “Questo farmaco fa parte del più grande studio al mondo che sta testando i trattamenti già esistenti, che potrebbero avere una efficacia contro Covid-19. I ricercatori hanno stimato che, se il farmaco fosse stato disponibile nel Regno Unito dall’inizio della pandemia di Coronavirus, si sarebbero potuti salvare fino a 5mila pazienti.

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) plaude alla terapia contro il Covid-19 basata sul desametasone.

“Questa è una grande notizia. Mi congratulo con il governo del Regno Unito, l’Università di Oxford e con i molti ospedali e pazienti che in Gb hanno contribuito a questa svolta scientifica salvavita“. Così il numero uno dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Messa in sicurezza l’area, è stato chiuso al traffico il tratto interessato dal rogo per il tempo necessario alle operazioni di spegnimento
Il governatore: "La nostra terra ha vitigni eccellenti e tante piccole cantine"
Ordinato sacerdote nel 1936 fu membro per sedici anni della Compagnia di Gesù, insegnando filosofia e teologia
Sul posto il personale medico del 118 ed i carabinieri per i rilievi del caso, assieme a squadre dell'Anas
Le osservazioni in vista della conferenza di impatto ambientale
L'aspirante primo cittadino parla anche delle "condizioni disagevoli per l’erogazione delle prestazioni" e del "sovraccarico di lavoro"
Il più grande festival della regione, dall’anima itinerante e dal respiro internazionale, sarà inaugurato lunedì 15 aprile
Intanto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, è in contatto con i prefetti delle città italiane
L'uomo non ha saputo specificare la provenienza del denaro che per gli investigatori sarebbe frutto di illeciti
Un evento che ha riunito i congregari presenti, finalizzato all’approvazione dei documenti contabili dell'associazione
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved