“Chiediamo con forza che la Protezione civile nazionale, in collaborazione con Trenitalia, intensifichi controlli puntuali sui convogli passeggeri che effettuano lunghe tratte, in particolare per quelli diretti verso le regioni del Sud e quindi anche in Calabria”. Lo dichiara il deputato calabrese della Lega Domenico Furgiuele.
Purtroppo, come denunciato di recente sulla stampa anche da personale medico qualificato, le presenze di passeggeri che presentano forti sintomi pseudo-influenzali sono molte: viaggiatori con forti tossi, febbricitanti, lasciati salire sui treni, senza evidentemente alcuna misurazione della temperatura corporea, né tantomeno soggetti a tampone”. “Non è pensabile che in stazioni come Roma Termini – aggiunge – siano fatti salire passeggeri con evidenti sintomi allarmanti. Se vogliamo arginare il diffondersi del Coronavirus e non mandare in emergenza interi sistemi sanitari, già strutturalmente carenti per anni di scelte scellerate del passato, oltre a sensibilizzare le persone a non spostarsi da casa, occorrono controlli puntuali su ogni treno”.
Purtroppo, come denunciato di recente sulla stampa anche da personale medico qualificato, le presenze di passeggeri che presentano forti sintomi pseudo-influenzali sono molte: viaggiatori con forti tossi, febbricitanti, lasciati salire sui treni, senza evidentemente alcuna misurazione della temperatura corporea, né tantomeno soggetti a tampone”. “Non è pensabile che in stazioni come Roma Termini – aggiunge – siano fatti salire passeggeri con evidenti sintomi allarmanti. Se vogliamo arginare il diffondersi del Coronavirus e non mandare in emergenza interi sistemi sanitari, già strutturalmente carenti per anni di scelte scellerate del passato, oltre a sensibilizzare le persone a non spostarsi da casa, occorrono controlli puntuali su ogni treno”.
Redazione Calabria 7